Secondo un sondaggio condotto dal media brand ScuolaZoo, sette studenti su dieci hanno pensato di abbandonare la scuola a causa di troppi compiti, verifiche e interrogazioni, conflitti con i docenti e perdita di interesse per le materie studiate. Il sondaggio, che ha coinvolto 1.200 studenti equamente divisi tra maschi e femmine, ha rilevato che il 92% degli studenti intervistati si ritiene poco o per nulla soddisfatto del sistema scolastico attuale. Inoltre, il 74,30% ha seriamente considerato di abbandonare gli studi dopo la scuola dell’obbligo.
Le ragioni che spingono gli studenti a pensare di lasciare la scuola sono molteplici. Il 45% degli studenti intervistati ha dichiarato di sentirsi stressato a causa dei compiti e delle interrogazioni, il 25% ha perso interesse per le materie e il 18% ha subito bullismo o conflitti vari. Sorprendentemente, solo il 60,88% degli studenti ha risposto positivamente alla domanda “Per te scuola è futuro?”.
La maggior parte degli studenti intervistati (76,32%) crede che l’abbandono scolastico sia principalmente attribuibile alle carenze del sistema scolastico, piuttosto che alla responsabilità degli studenti stessi. Inoltre, il 60% degli studenti delle scuole professionali non ritiene che queste istituzioni preparino adeguatamente al mondo del lavoro. Nonostante ciò, gli studenti sembrano avere una certa fiducia nelle attività di orientamento offerte dalle scuole. Tuttavia, preferiscono informarsi sul futuro principalmente attraverso siti internet (58,78%) piuttosto che affidarsi ai riferimenti scolastici.
Secondo Valerio Mammone, editor in chief di ScuolaZoo, questi dati dimostrano che la Generazione Z è una generazione che fatica ad accettare carichi di lavoro troppo pesanti che limitano gli altri aspetti della vita, sia a scuola che sul posto di lavoro. Non si tratta di pigrizia o debolezza, ma di un nuovo approccio alla vita e alla cultura, che deve essere compreso e supportato con l’aiuto di specialisti e figure dedicate alla crescita umana e professionale degli studenti.