Il primo robot aspirapolvere di Dyson, il 360 Eye, non ha ottenuto un grande successo, tant’è che negli Stati Uniti, uno dei pochi mercati dove aveva fatto il suo debutto, è stato rapidamente ritirato dalla vendita. Ora l’azienda ci vuole riprovare, con un prodotto ancora più avanzato e sofisticato.
Il robot aspirapolvere 360 Vis Nav, appena lanciato in Australia e in arrivo negli Stati Uniti entro la fine dell’anno, sembra promettente. Engadget segnala che mancano alcune funzionalità comuni nei robot di fascia premium, come l’autosvuotamento. In compenso, Dyson promette “il doppio della potenza di aspirazione” rispetto a qualsiasi altro robot aspirapolvere, un nuovo sistema di visione/navigazione e altro ancora.
La velocità del motore è aumentata a 110.000 RPM. Non male, considerato che il vecchio modello si fermava a 78.000 RPM. La nuova potenza di aspirazione è sei volte superiore a quella di numerosi altri robot aspirapolvere sul mercato.
78.000 RPM sull’ultimo modello a 110.000, il che dovrebbe offrire una potenza di aspirazione sei volte superiore rispetto agli altri robot aspirapolvere. Offre anche una spazzola a “tripla azione” che consente una pulizia ottimale su diverse superfici. In particolare, utilizza nylon morbido per i pavimenti duri, filamenti di fibra di carbonio anti-statica per la polvere fine e setole di nylon rigide per i tappeti.
Il 360 Vis Nav ha una lente a grandangolo montata sulla parte superiore e cerca punti di riferimento riconoscibili per navigare utilizzando la tecnologia SLAM (Simultaneous Localization and Mapping). Promette una migliore performance in condizioni di scarsa illuminazione rispetto all’ultimo modello utilizzando otto LED attorno alla lente per individuare meglio i punti di riferimento, specialmente in luoghi bui come sotto il divano. Utilizza anche 26 sensori per rilevare gli ostacoli in modo da non rimanere bloccato in spazi stretti come sotto una sedia.
La funzione più interessante? Un piccolissimo braccio robotico che si estende quando il robot è vicino al muro e che dovrebbe essere in grado di pulire anche in prossimità del battiscopa, raggiungendo angoli altrimenti impossibili da pulire.