Tesla Cina ha svelato un nuovo wallbox per la ricarica delle sue auto elettriche ispirato al design del Cybertruck. Si chiama “Cybervault“. Il nuovo caricatore è stato presentato sull’account ufficiale di Tesla su Weibo, suscitando l’interesse del pubblico cinese e scatenando speculazioni sulle sue funzionalità.

Il Cybervault è una scatola antifurto resistente alle intemperie che contiene il caricatore mobile di Tesla al suo interno. Il caricatore è protetto contro il furto tramite una serratura a chiave e combinazione laterale. Il lato dell’unità presenta anche un dock per la maniglia di ricarica. In sostanza: è una wallbox ad uso domestico, che può essere installata – ad esempio – all’interno di un garage o nel cortile di un condominio. Proprio perché potenzialmente installabile negli spazi ad uso comune, il Cybervault offre la possibilità di proteggere il caricatore a parete con una serratura, impedendo che possa venire manomesso con facilità.

Il caricatore è una versione cablata del caricatore mobile di Tesla, che supporta la ricarica fino a 32A a 220 volt o 7 kW. Complessivamente, il caricatore e la scatola pesano 13 kg. È inoltre possibile acquistare una spina aggiuntiva, che di fatto consente di rimuovere il caricatore dalla scatola e utilizzarlo ovunque.

Il Cybervault costa 800 dollari, molto di più rispetto al caricatore mobile di Tesla, ma include anche l’installazione professionale e una garanzia di un anno.Sebbene una scatola antifurto resistente alle intemperie possa essere allettante, è un peccato che non sembra supportare il caricatore più potente di Tesla, il “Wall Connector”.

Per il momento il Cybervault è un’esclusiva del mercato cinese e non sembra che Tesla sia interessato a portarlo anche in altri mercati. Non nell’immediato, quantomeno.