La diffusione dei virus stagionali, soprattutto nel quarto trimestre del 2022, insieme all’uso dei farmaci da banco per gestire i sintomi del vaccino e per la malattia non grave del virus, sono i fattori principali di questa eccezionale performance del settore. Le analisi di Assosalute-Federchimica, basate sui dati di IQVIA, Otc e Sop, mostrano che entrambe le società hanno registrato un forte aumento dei loro fatturati (+21,6% e +11,2%) e dei volumi di vendita (+17,6% e +10,6%) alla chiusura del 2022. Questo straordinario risultato può essere attribuito all’alto numero di casi di sindromi influenzali e malattie simili all’influenza, insieme alla diffusione di forme non gravi di covid-19.
Fattori esterni e patologie stagionali
Sebbene il 2022 sia stato un anno positivamente “anomalo” per le vendite dei farmaci senza obbligo di prescrizione, la tendenza registrata dipende principalmente da fattori esterni e dall’incidenza di disturbi non gravi. La progressiva diminuzione delle misure di controllo del virus SARS-CoV-2 e il ritorno alla normalità della vita quotidiana una maggiore diffusione di patologie come i virus stagionali, con cui non siamo venuti in contatto dal 2020. Inoltre, le tendenze registrate riflettono la diffusione del Covid-19 con le sue ondate successive a inizio 2022, in primavera e con la stagione fredda, quando si sono affiancati il virus SARS-CoV-2 e la diffusione dei virus influenzali e parainfluenzali.