La commissaria per l’Energia Kadri Simson ha dichiarato che il governo deve diminuire i prezzi del teleriscaldamento. Oltre all’abbassamento dell’Iva, deve dare potere alle autorità di controllo. La sua risposta è rivolta all’esponente grillina Maria Angela Danzì, che aveva denunciato i prezzi record del riscaldamento in Italia. La sua richiesta di abbassare l’Iva è stata accettata, infatti, la premier Giorgia Meloni ha previsto un taglio dell’imposta al 5%. Ora Kadri Simson, però suggerisce che il ruolo di regolamentare i prezzi per clienti o i profitti dei gestori spetti alle autorità degli Stati membri.
Oltre all’intervento in legge di Bilancio, andrebbe preso come esempio il modello dei grandi paesi europei, riformando il settore con poteri più grandi di controllo. Un metodo per ristabilire il corretto funzionamento del mercato con equità dei prezzi. La grillina Maria Angela Danzì quindi denuncia il prezzo addirittura triplicato del riscaldamento. Molte aziende municipalizzate che usano gas per far funzionare il riscaldamento si stanno arricchendo come società a scopo di lucro. Accumulano extraprofitti alle spalle dei più poveri. Di recente si sono denunciati anche un malfunzionamento del mercato e l’esistenza di un monopolio. In pratica, queste aziende producono inquinamento, andando contro a una soluzione di riscaldamento ecologica.