Dopo tantissime chiacchiere, tanto gossip e diverse malelingue il romanzo del principe inglese più popolare di sempre è finalmente arrivato anche nelle librerie italiane in contemporanea con l’uscita inglese. Mondadori ha acquisito i diritti di traduzione del testo e l’ha portato nel paese nostrano in contemporanea con il debutto in lingua originale. Sicuramente la figura di Harry Windsor affascina ed incuriosisce molti. Ribelle, coraggioso e particolarmente legato alla madre ma anche protettivo verso la moglie ed i figli. Tutti pensano di conoscerlo e lo giudicano per le bravate compiute quando era un ragazzino ma il Prince Harry è senza dubbio molto di più di ciò che per lungo tempo ha mostrato ai media. È arrivato il momento di calare la maschera. In Spare – Il minore Harry si racconta e svela segreti che conservava da anni, fin da quando era piccino. Se pensavate che la serie Netflix avesse rivelato tutto ciò che circonda Harry Windsor vi sbagliavate. Ecco cosa possiamo attenderci dal romanzo e tutto ciò che l’ha circondato. Seguirà, appena avrò terminato la lettura, un confronto tra il testo e la docuserie di Netflix.
Spare – Il minore: la trama ufficiale del romanzo
Ecco la trama ufficiale in italiano di Spare – Il minore:
È stata una delle più strazianti immagini del Ventesimo secolo: due ragazzini, due principi, che seguono il feretro della madre sotto gli occhi addolorati e inorriditi del mondo intero. Mentre si celebrava il funerale di Diana, principessa del Galles, miliardi di persone si chiedevano quali pensieri affollassero la mente dei principi, quali emozioni passassero per i loro cuori, e come si sarebbero dipanate le loro vite da quel momento in poi.
Finalmente Harry racconta la sua storia.
Con la sua cruda e implacabile onestà, SPARE – IL MINORE è una pubblicazione epocale. Le sue pagine, dense di analisi e rivelazioni, sono frutto di un profondo esame di sé e della consapevolezza – conquistata a caro prezzo – che l’amore vince sempre sul lutto.
Spare – Il minore: ecco tutte le speculazioni ed i rumor in merito al romanzo
Come vi accennavo in apertura il testo è stato particolarmente atteso da critica e pubblico. Sappiamo bene che la figura dei reali inglesi da sempre affascina le genti. La regina Elisabetta II è stata la figura più iconica della storia inglese contemporanea e Lady Diana resta ancora per molti la principessa più amata ed incompresa di sempre. Non è un caso se nella storia del cinema si sono susseguiti film dopo con protagonisti diversi reali d’Inghilterra. Il principe Harry è senza ombra di dubbio un personaggio controverso: amato da molti e incompreso da tanti. È ribelle, rivoluzionario e anticonformista. Nel suo passato ha più volte recato problemi all’ufficio stampa reale per le sue scelte di costume discutibili e per i suoi atteggiamenti pubblici non proprio in linea con il decoro reale inglese. Ma era tutto frutto della sua mente o è stato consigliato? Dietro le sue mal sane idee si celava qualcun altro? Come ha reagito alla comunicazione della morte della madre e chi è stato ad annunciarglielo? Tutte queste sono le domande a cui il Principe sembra aver risposto nel suo romanzo. Già da settimane sono in circolo online e non solo alcune speculazioni e diversi rumor in merito al contenuto del testo scritto da Harry. Alcune copie del libro di Harry Windsor sono state accidentalmente vendute in Spagna prima della data d’uscita (mai nulla avviene per caso, sicuramente l’intento era proprio quello di diffondere le prime voci in merito al romanzo per scatenare la curiosità dei curiosi e direi che l’operazione è riuscita). Questo ha consentito che parte dei curiosi leggesse il manoscritto in anteprima e, non essendo vincolati da nessun obbligo di non divulgazione, hanno iniziato a commentare le parti più rilevanti online.
Il matrimonio di William
Secondo diverse fonti il romanzo racconterà i retroscena da incubo sul matrimonio di William. Abbiamo tutti pensato che il futuro re inglese, William, avesse avuto un matrimonio da favole. William ha conosciuto la sua attuale moglie e futura regina consorte durante gli anni al college. La loro storia ha fatto sognare le ragazzine di tutto il mondo. William ha scelto una ragazza borghese sì, ma del popolo, una comune cittadina inglese, non una nobile donna imposta dalla famiglia reale. Il sogno di tante bambine è diventato realtà: la favola di Cenerentola ha un corrispettivo concreto. Peccato che sembra che tutta la felicità e l’armonia che c’è stata trasmessa dai media e dai quotidiani inglesi sia solo una farsa. Pare che secondo la principe, ora residente in America la situazione sarebbe stata molto diversa rispetto a quella raccontata e mostrata sugli schermi televisivi di tutto il mondo in diretta globale. Il magazine Hello! ha raccontato diversi retroscena circa il matrimonio non così da sogno del Principe William. I retroscena svelano tutto ciò che i reali hanno sempre cercato di nascondere: l’umanità che si cela dietro il così detto sangue blu. Il matrimonio di William e Kate non è stato una passeggiata per i suddetti sposini. Secondo quanto rivelato dal magazine sembrerebbe che William, lo sposo fosse ubriaco prima della cerimonia, e che Harry lo abbia redarguito dicendogli: “Puzzi di alcol“. Non ci è ancora dato sapere i motivi per cui William ha scelto di ubriacarsi. Le rivelazioni però non si esauriscono qui: il giovane marito di Meghan sarebbe stato imposto come testimone a William. William avrebbe infatti voluto avere come testimoni i suoi due amici James Meade e Thomas Van Straubenzee. L’ufficio stampa dei reali e la regina all’epoca scelsero di non esporre alle televisioni di tutto il mondo gli amici dello sposo, per evitare possibili rivelazioni non desiderate in futuro, ma fecero comunque il loro discorso in chiesa. Se Harry fu la scelta imposta come testimone il ragazzo non venne invece scelto come oratore meritevole in chiesa. Il principe dai capelli arancioni commenta la scelta su “Spare” con: “Willy non voleva che facessi il discorso da testimone“. Harry ha anche rivelato che l’abito dello sposo, William, sarebbe stato scelto dalla regina Elisabetta. In sostanza grazie al nuovo romanzo del principe ribelle sappiamo che gli sposini più amati di sempre hanno avuto poca se non per nulla voce in capitolo nella scelta e nell’organizzazione del loro matrimonio.
L’aggressione fisica subita dal fratello
Una delle rivelazioni più importanti e che ha fatto pacchiò chiacchierare i media negli ultimi giorni concerne la presunta aggressione fisica subita da Harry da parte del fratello William Nel 2019, al Nottingham Cottage, il futuro erede al trono avrebbe definito Meghan “maleducata”, “irritante” e “difficile”. Harry, secondo quanto trapelato dalle indiscrezioni di chi ha letto il romanzo in anteprima, avrebbe difeso Meghan Markle accusando poi il fratello di “ripetere a pappagallo quanto scritto e detto della stampa”. William si sarebbe giustificato dicendo di voler essere d’aiuto, ma Harry avrebbe ribattuto: “Sei serio? Aiutarmi? Lo chiami così? Aiutarmi?”. Da qui la discussione sarebbe precipitata il duca di Sussex, vedendo William nervoso, sarebbe andato in cucina a prendergli un bicchiere d’acqua, ma l’altro “posò [il bicchiere] d’acqua…venne verso di me. Accadde tutto così velocemente…[William] mi agguantò per il bavero, strappandomi la catenina e…mi buttò a terra. Andai a finire sulla ciotola del cane, che si ruppe sotto la mia schiena, i pezzi mi tagliarono. Rimasi lì per un momento, stordito, poi mi rimisi in piedi e gli dissi di uscire” (questo è un estratto presunto del romanzo Spare- il minore). Il principe William a quel punto si sarebbe prontamente scusato per il suo comportamento incivile e avrebbe aggiunto: “Non c’è bisogno che tu lo dica a Meghan” e “Non ti ho attaccato”. La duchessa, Meghan in realtà, si sarebbe accorta dei vari “lividi e graffi” sul corpo del marito.
La divisa nazista indossata da Harry nel 2005
Impossibile scordarsi del costume di cattivo gusto indossato dal principe Harry nel 2005. Chi non ricorda il principe Harry, durante la festa a tema “Coloni e Nativi” del 2005, con indosso una divisa nazista? Impossibile da dimenticare anche se i nostri occhi e la nostra memoria vorrebbero davvero tanto. Questo gesto, davvero poco consono ad un reale inglese o in generale ad un qualsiasi civile dotato di buon senso, costò al principe Harry diverse critiche e molti rimproveri da parte dei governi, della stampa e dei media di tutto il mondo. Il romanzo, quindi, cita un evento del passato ben noto a tutti noi, in questo non ci sarebbe nulla di nuovo, se non che il reale inglese scarica il barile a qualcun altro. In “Spare. Il Minore” il duca addossa la responsabilità della trovata decisamente di cattivo gusto, triste e indecorosa al fratello William e alla cognata Kate dichiarando: “Ho chiamato William e Kate e ho chiesto loro cosa pensassero. Mi hanno detto l’uniforme nazista”. Harry aggiunge anche che subito dopo aver fornito questo suggerimento i futuri principi di Galles sarebbero scoppiati a ridere. In sostanza non si sarebbe trattato di un vero e proprio obbligo, come molti media hanno riportato di un mero scherzo che Harry, per sfida, ha preso alla lettera. Un gesto che tutt’oggi resta impresso sui rotocalchi e nella memoria di chiunque ritorna alla luce sotto una sfumatura diversa ma pur sempre condannabile.
Il difficile rapporto con il padre e ora re Carlo III
Non è certo una novità constatare il difficile rapporto che ha da sempre legato Harry al padre Carlo. Sappiamo tutti, o meglio i più appassionati conosco che il principino era da sempre molto legato alla madre Diana e che ha difficilmente superato il lutto. In merito al complesso rapporto con il padre Harry in Spare ha dichiarato: “William e io promettemmo a nostro padre che avremmo accolto Camilla nella famiglia. La sola cosa che gli chiedemmo in cambio fu di non sposarla. Lo pregammo – non hai bisogno di sposarti una seconda volta”. Da questo estratto si evince il rifiuto di Harry e William verso Camilla, figura che è stata la causa scatenate del divorzio tra i loro genitori e causa del loro più grande male. Harry e il principe di Galles avrebbero tentato di stringere una sorta di patto con l’attuale re Carlo, probabilmente temendo di fare un gesto in favore della defunta madre Diana e con l’obbiettivo di evitare di rivivere vecchie sofferenze del passato. Purtroppo per loro non ci fu nulla da fare. Non è ancora noto quali e come siano al momento i rapporti tra Harry e Camilla, avrà il principe perdonato l’attuale regina consorte per il dolore causato alla madre?
La vera discendenza di Harry
Anche questa notizia o presunta tale non ci giunge nuova, anzi. Diversi anni fa se ne era già parlato. La paternità di Harry è più volte stata messa in dubbio a seguito dei difficili rapporti tra Carlo e Diana all’epoca della nascita del principino e per via delle relazioni extra coniugali di Lady D. Il principe Harry, nel suo romanzo accusa il padre di averlo provocato più volte, in maniera meschina e crudele, chiedendogli ripetutamente: “Sai chi è il tuo vero padre?”. Una provocazione infima e dolorosa per Harry riferita alle varie dicerie, mai messe a tacere, secondo le quali Harry sarebbe figlio di uno degli amanti della madre, secondo molti del maggiore James Hewitt. Harry nel suo testo aggiunge anche che quando nacque Carlo, suo padre, avrebbe detto alla moglie Diana: “Meraviglioso. Ora che mi hai dato un erede e un rimpiazzo il mio lavoro è finito”.
Il ricordo della madre Diana
Harry ha dichiarato di essere da sempre profondamente ancorato al ricordo della madre Diana. Non è un mistero l’amore che il giovane principe nutriva e nutre ancora per la tanto adorata madre. Nel suo romanzo il principe racconta che nel 2007 Harry, all’epoca ventitreenne, partecipò alla semifinale della Rugby World Cup a Parigi, una città a cui Harry associa tanto dolore. Parigi, infatti è la città in cui è morta Lady Diana il 31 agosto 1997. Per il giovane principe la visita a Parigi fu l’occasione perfetta per comprendere al meglio qualcosa in più sulle ultime ore di vita della madre, nonostante tutto ciò fosse molto doloroso per Harry. Ecco un estratto del romanzo: “La prima notte nella capitale francese chiesi all’autista che mi aveva fornito la World Cup se sapeva dove fosse il tunnel in cui mia madre [morì]. Vidi i suoi occhi spalancarsi attraverso lo specchietto retrovisore. Il tunnel si chiama Pont de l’Alma, gli dissi. Sì, sì, lo sapeva. Voglio attraversarlo. Vuole attraversare il tunnel? A 65 miglia orarie, per essere precisi. 65? Sì. La velocità esatta a cui viaggiava la macchina di mamma secondo la polizia. Non 120 miglia all’ora, come riportò la stampa…Quando l’auto entrò nel tunnel mi chinai in avanti…guardai i pilastri di cemento…Li contai, contai i battiti del mio cuore e in pochi secondi uscimmo dall’altro lato. Mi riappoggiai allo schienale. Silenziosamente dissi [a me stesso]: ‘Non c’è altro? Non è niente. Solo una galleria. Avevo sempre immaginato il tunnel come un passaggio insidioso, naturalmente pericoloso, invece era solo un breve, semplice tunnel…”. Ripercorrendo gli ultimi spostamenti di Lady Diana Harry avrebbe raggiunto un nuovo grado di consapevolezza: “Quella fu la notte in cui tutti i dubbi sparirono. Lei è morta, pensai. Mio Dio, se ne è davvero andata per sempre”.
Mondadori ha rilasciato alcune informazioni precise e puntuali in merito al romanzo. Eccole di seguito.
Spare – Il minore, il memoir del principe Harry, duca di Sussex, sarà pubblicato in contemporanea mondiale il 10 gennaio 2023. Il libro sarà pubblicato in Italia in formato cartaceo e digitale da Mondadori.
Fin dalle prime pagine, Spare – Il minore riporta i lettori a una delle più strazianti immagini del Ventesimo secolo: due ragazzini, due principi, che seguono il feretro della madre sotto gli occhi addolorati e inorriditi del mondo intero. Mentre si celebrava il funerale di Diana, principessa del Galles, miliardi di persone si chiedevano quali pensieri affollassero la mente dei principi, quali emozioni passassero per i loro cuori, e come si sarebbero dipanate le loro vite da quel momento in poi.
Con la sua cruda e implacabile onestà, Spare – Il minore è una pubblicazione epocale. Le sue pagine, dense di analisi e rivelazioni, sono frutto di un profondo esame di sé e della consapevolezza – conquistata a caro prezzo – che l’amore vince sempre sul lutto.
Il principe Harry desidera sostenere alcuni enti benefici britannici con donazioni tratte dai proventi di Spare – Il minore. Il duca di Sussex ha già donato 1.500.000 dollari a Sentebale, l’organizzazione che ha fondato con il principe Seeiso in memoria delle loro madri e che aiuta finanziariamente i bambini vulnerabili e i giovani affetti da HIV/aids in Lesotho e in Botswana.
Inoltre, il principe Harry verserà 300.000 sterline all’ente no-profit WellChild, di cui è patrono da quindici anni e che provvede ove possibile all’assistenza domiciliare di bambini e giovani con complesse esigenze sanitarie.