Le rotte transoceaniche creano flussi del trasporto aereo più importante mondiale in relazione ai voli che partono dal Canada o dagli Stati Uniti verso l’Europa. Queste rotte se le osserviamo su una cartina si muovono ordinatamente su aree transoceaniche parallele. È inoltre possibile organizzare il movimento di così tanti aeromobili in completa sicurezza.
Le rotte transoceaniche possono essere più o meno convenienti a seconda delle condizioni atmosferiche. Possono permettere di sfruttare al meglio i venti prevalenti per risparmiare su carburante e tempo di viaggio. La cosa essenziale è poter scegliere il percorso migliore per ottimizzare il costo del volo.
Per l’agevolazione della scelta di queste rotte, l’aeroporto di Gander, in Canada, pubblica un elenco delle migliori opzioni per arrivare in Europa. Le rotte con i requisiti migliori per raggiungere più rapidamente le proprie destinazioni. I piloti dichiarano quale delle rotte pubblicate da Gander sceglieranno venendo poi indirizzati al relativo Fix di ingresso. Un Fix è un punto ben preciso sulla cartina aeronautica. L’equipaggio a 400 km di distanza dalla costa riceverà il messaggio dai controllori di volo: “Servizi radar terminati”. Esso significa che l’aereo sarà da solo fino al raggiungimento dell’altra estremità di rotta. Attendere fino a quando sarà visto dai radar del controllo aereo europeo. Ciò significherà che l’attraversamento è avvenuto con successo e si può raggiungere la destinazione.
- Rotte transoceaniche degli aerei: ecco come vengono scelte (quotidianomotori.com)