Dopo essere uscito in un volume a fumetti per Tunuè, Stagione di Caccia diventerà un film prodotto da  Mastrangelo Cinematografica.

Stagione di Caccia, il graphic novel di Emiliano Pagani e Bruno Cannucciari, diventerà un film, prodotto da Mastrangelo Cinematografica di Livia Mastrangelo. Edito da Tunuè nella collana Prospero’s Book, Stagione di caccia è uscito nelle librerie e fumetterie italiane il 7 novembre 2019, pochi giorni dopo essere stato presentato in anteprima a Lucca Comics & Games.

La sceneggiatura del film sarà firmata da Antonello Sammito. L’esordiente Giulia Di Battista sarà dietro la macchina da presa. L’inizio delle riprese è previsto per la primavera del 2021.

Stagione di caccia è un racconto di genere che si ispira alle cronache contemporanee e a una solida tradizione letteraria. Una storia molto attuale che ha già trovato il suo primo interprete.

Ecco la sinossi.

Bruno è un esperto cacciatore, la sua preda principale sono i cinghiali, che popolano il bosco ai cui margini vivono, in un casale isolato dal resto della comunità, Giulia, Emma e Tiziana.

Le tre donne, nonostante caratteri molto diversi, sono grandi amiche e gestiscono insieme la loro azienda agricola specializzata in prodotti biologici. Un’attività guardato con scetticismo dagli altri abitanti del borgo, tutti figli e nipoti di cacciatori.

Proprio con Bruno nascono i maggiori contrasti, acuiti da una serie di furti che stanno colpendo le case del paese. I primi indiziati di questi crimini sono gli immigrati che da qualche tempo sono arrivati sul territorio. Ma l’attenzione che viene loro riservata distoglie l’attenzione dal continuo aumento dei cinghiali nel bosco, che inizia a stare loro stretto.

Andrea Pennacchi sarà il protagonista maschile del film, nel ruolo di Bruno, il cacciatore. Pennacchi ha partecipato a molte produzioni televisive, tra cui Non uccidere, Don Matteo e 1994 e come coprotagonista accanto a Paola Cortellesi alla serie Petra, prossimamente su SKY. Dal novembre 2018 ha uno spazio fisso su Propaganda Live, dove interpreta ogni settimana i monologhi del Pojana, personaggio da lui creato.