Dopo 16 anni d’assenza, ritorna la Ford Mustang Mach-1, la pony car pompata per i tracciati. Vediamo tutto quello che c’è da sapere.
Torna la Ford Mustang Mach-1, vettura leggendaria dell’ovale blu —la prima nel 1969— che mancava nel listino della casa automobilistica dal 2004. Il 2020 si conferma l’anno dei grandi ritorni, perché la nuova Mustang Mach-1 verrà presentata tra pochissimi mesi. Nel frattempo gustiamocela in alcuni scatti inediti.
Ford non fa misteri su quelle che saranno le caratteristiche —e di conseguenza il target— della sua vettura: è un mostro da pista, l’auto per chi vuole portare un’autentica Mustang a sfrecciare nei circuiti.
I freni sono Brembo, mentre sotto al cofano troviamo un poderoso V8 5 litri aspirato, probabilmente da ben 500CV: una smentita nei confronti di chi, nelle scorse settimane, ipotizzava la presenza del 5.2 già visto sulla Shelby GT350.
Quanto alla eventuale presenza di una gabbia di irrigidimento dietro ai sedili anteriori, per il momento è ancora un giallo e non ne abbiamo certezze.
Una Mustang che si distingue da tutte le altre: gruppi ottici e calandra saranno inediti, l’obiettivo di creare il tanto atteso effetto nostalgia riprendendo l’estetica dell’originale del 1969 è evidente. Dietro troviamo invece lo stesso spoiler visto sulla GT350.
La Mustang Mach-1 2021 dovrebbe andare a prendere nel listino di Ford il posto attualmente occupato dalla Ford Mustang Bullitt, un’edizione limitata e speciale per chi non si vuole accontentare.
La Mustang Mach-1 2020 sarà presentata più avanti nel corso dell’anno. Nel frattempo, per chi cerca quel tipo di innovazione innamorata del passato, di recente è stata ricreata una Mustang Shelby GT500 del 1968 in fibra di carbonio.