Meta ha deciso di vendere Giphy a Shutterstock per soli 53 milioni di dollari. Dopo averla acquistata nel 2020 per 315 milioni di dollari e successivamente aver ricevuto l’ordine da parte dell’Autorità per la Concorrenza e i Mercati del Regno Unito (CMA) di venderla, Meta si è trovata costretta a cercare un acquirente interessato a sborsare una cifra adeguata, in un momento in cui – a differenza del 2020 – le GIF hanno praticamente perso ogni rilevanza.
Si sono fatte avanti pochissime aziende e alla fine a spuntarla è stata Shutterstock: peccato che la cifra pagata sia di diversi ordini di grandezza inferiore a quanto pagato da Meta solamente tre anni fa. 53 milioni di dollari contro 315 milioni. Una perdita di 262 milioni di dollari.
Oggi Shutterstock ha annunciato di aver concluso le trattative con Meta, pattuendo di acquistare la piattaforma per la condivisione di GIF per 53 milioni di dollari. Sono passati 7 mesi dalla decisione di Meta di ottemperare alla richiesta della CMA del Regno Unito, senza presentare ulteriori ricorsi. Shutterstock ha dichiarato che l’accordo dovrebbe chiudersi a giugno ed è “soggetto alle normali condizioni di chiusura”.