Nel tentativo di rassicurare i funzionari dell’Unione Europea, ed evitare una pesante ondata di regolamentazioni o, peggio ancora, il ban, ByteDance ha annunciato un ambizioso progetto per rafforzare la protezione dei dati degli utenti europei di TikTok.
Il progetto si chiama Clover, e – a detta dell’azienda – è un’iniziativa che rafforzerà ulteriormente la protezione dei dati degli utenti europei sulla piattaforma. La strategia di governance dei dati di TikTok per l’Europa si basa sulla conservazione a livello locale dei dati degli utenti europei, sul minimizzare i flussi di dati al di fuori dell’Europa e sul limitare l’accesso dei dipendenti ai dati degli utenti.
Il progetto poggia su tre pilastri: i dati degli utenti vengono conservati in Europa, i flussi verso l’esterno dei continenti saranno ridotti al minimo, i dipendenti avranno meno accesso alle informazioni degli utenti europei
Il fulcro del progetto Clover è la creazione di un enclave separata e indipendente dove conservare i dati degli utenti europei. TikTok introdurrà numerose nuove misure per rafforzare le già esistenti protezioni dei dati e allineare l’approccio di data governance complessivo al principio europeo di sovranità dei dati.
Il progetto prevede anche un controllo sull’accesso ai dati tramite nuovi gateway di sicurezza che determineranno l’accesso dei dipendenti ai dati degli utenti TikTok britannici ed europei. Ogni accesso ai dati dovrà quindi passare sia prima attraverso questi gateway di sicurezza sia superare ulteriori controlli.
Nel frattempo, mentre TikTok cerca di corteggiare l’UE ed evitare il peggio, la vera minaccia potrebbe arrivare dagli USA: il Congresso sta discutendo una legge che, secondo molti analisti, potrebbe portare ad un ban totale dell’applicazione (e di molti altri prodotti di aziende cinesi).