Ancora cattive notizie per Beyond Good & Evil 2. Stando a quanto riportato da Kotaku, il managing director, Guillaume Carmona, ha lasciato Ubisoft Montpellier. La notizia arriva proprio mentre lo studio si trova ad affrontare un’indagine sul lavoro da parte delle autorità governative locali (Inspection du Travail) su un numero senza precedenti di dipendenti in burnout, costretti a mettersi ripetutamente in malattia.
La salute e il benessere dei nostri team sono una nostra priorità”, ha dichiarato un portavoce di Ubisoft in una mail indirizzata a Kotaku. “Data la lunghezza del ciclo di sviluppo di Beyond Good & Evil 2, lo studio di Montpellier è stato sottoposto a una serie di disposizioni preventive da parte di una società terza al fine di tutelare la salute dei dipendenti e valutare la necessità di ulteriore supporto.”
Guillaume Carmona, un veterano con alle spalle quasi vent’anni di lavoro in Ubisoft, ha lasciato il suo ufficio di Parigi nel 2019 per divenire capo dello studio. Stando a quanto riferito da Kotaku, Carmona si sarebbe rifiutato di commentare l’accaduto e di fornire informazioni in merito al suo addio alla società.
Come già sottolineato, la sua separazione da Ubisoft Montpellier arriva a seguito di un anno problematico che ha visto dozzine di sviluppatori e dirigenti assentarsi per malattia. Secondo le informazioni raccolte da Kotaku gli è subentrato Emile Morel, in precedenza direttore associato del gioco. Altri membri del team, invece, sono tornati al lavoro, mentre altri ruoli sono cambiati di conseguenza. Charles Gaudron è diventato il nuovo game director dopo l’addio di Benjamin Dumaz, e Guillaume Brunier rimane il produttore esecutivo del gioco.
Ormai è chiaro che, nonostante le rassicurazioni da parte del team, Beyond Good & Evil 2 si trovi in una posizione sempre problematica e con un destino che ormai non può che apparire sempre più incerto.