Considerando l’esordio nel Marvel Cinematic Universe e la presenza di Hugh Jackman, possiamo definire Deadpool 3 un film molto atteso dagli appassionati, e da poco il regista Shawn Levy ha dichiarato che il lungometraggio rispetterà le attese, sia in termini di divertimento, che di violenza.
Ecco le sue parole:
Stiamo scrivendo e riscrivendo, preparando Deadpool ogni giorno. Passiamo le giornate a riderci sopra. Posso dire che è davvero gradevole lavorare alla scrittura di queste scene che faranno impazzire il pubblico. E la violenza arriverà dritta in faccia, e rispetterà gli altri film su Deadpool. E ci sarà Logan, Wolverine, ci sarà di che divertirsi. Sviluppare un film su Deadpool è una delle cose più divertenti che ci possano essere, perché non è solo una questione che riguarda un film R-Rated. Questa sarà una storia piena di cose autoreferenziali, un elemento che rende unico questo franchise.
Per quanto riguarda i tempi di produzione il regista ha dichiarato:
Il fatto è che più effetti visivi ci sono in un film e più tempo occorre per la post-produzione. E poi si tratta del primo film di Deadpool nel Marvel Cinematic Universe. Sicuramente non mancheranno gli effetti speciali. Si tratta di un progetto che deve essere crudo e e concreto come i precedenti. Questa cosa ha la priorità, sia per me che per Ryan Reynolds.
Il ritorno di Hugh Jackman come Wolverine
Uno degli elementi più importanti di questo film sarà il ritorno di Hugh Jackman nei panni di Wolverine. L’attore ha di recente parlato del percorso che lo ha portato a decidere di tornare nuovamente a interpretare il personaggio. Ecco il suo racconto:
Stavo guardando Deadpool, e da poche settimane avevo dichiarato che Logan sarebbe stato il mio ultimo film in quel ruolo. E stavo realizzando tutto questo mentre mi recavo in spiaggia. Era metà agosto, avevo qualche settimana di pausa dallo show The Music Man di Broadway, ed era il mio primo periodo di libertà in dieci mesi. In quel momento mi sentivo sicuro del gesto che avevo fatto. Ma, arrivato in spiaggia, Ryan Reynolds si avvicinò a me chiedendomi se ero sicuro di quella scelta. E credetemi che non ci sia stato giorno in cui mi sono svegliato, con Ryan Reynolds che costantemente mi rivolgeva questa domanda. Ed io ogni volta rispondevo che avevo chiuso, e lui replicava ‘dici sul serio?’. Io rispondevo di sì, ma sono un cattivo giocatore di poker, ed ogni volta dicevo che per me era finita con Wolverine. Però dentro continuava ad insinuarsi qualcosa.