Qualcomm ha presentato ufficialmente il nuovo Snapdragon 8 Gen 2, ossia quello che sarà presto la punta di diamante dell’offerta di SoC destinata ai telefoni Android di fascia alta. Raccoglie l’eredità dello S8G1, che aveva ottenuto anche un aggiornamento mid-gen, il Gen8+ 1.
Il nuovo SoC è prodotto dalla fonderia TSMC, che lo realizza usando il nodo N4. Qualcomm lo descrive come il processore più complesso della sua storia.
È il primo SoC di Qualcomm ad avere un hardware dedicato al ray tracing, dispone anche di un motore di machine learning ed ha un modulo wireless Wi-Fi 7. Insomma, è equipaggiato con tutto il necessario per soddisfare le tecnologie di prossima generazione che verranno introdotte con la prossima stagione di smartphone Android top di gamma.
Il nuovo Snapdragon 8 Gen 2 ha un core prime, quattro core ad alte prestazioni e tre core ad alta efficienza – tutti ad una frequenza di clock superiore. Rispetto alla prima generazione del chipset, il core prime passa da 3 GHz a 3.2 GHz, mentre i core ad alte prestazioni da 2.5 GHz a 2.8GHz e così via. Qualcomm sostiene che questo avviene senza un aumento generale delle temperature o dei consumi, che poi era una delle criticità dello S8G1.
Grazie agli acceleratori dedicati al machine learning e alla tecnologia Snapdragon Smart, il nuovo S8G2 è ottimizzato per la traduzione automatica dei testi, oltre che per quella in tempo reale dei video e delle conversazioni a voce. Sempre il machine learning verrà utilizzato per ottimizzare la correzione automatica degli scatti fotografici.
Qualcomm ha mostrato una dimostrazione delle capacità del nuovo chip, usando come esempio una conferenza in lingua cinese tradotta simultaneamente e in tempo reale in ben quattro lingue.
Lo Snapdragon 8 Gen 2 porta il Ray-Tracing sugli smartphone
La GPU Adreno di nuova generazione dispone di dei moduli di accelerazione interamente dedicati al ray tracing. La feature dedicata ai videogiocatori più esigenti verrà introdotta nel 2023, quando Qualcomm aggiornerà l’SDK dedicato ai videogiochi per Android.
Infine, il nuovo modem X70 dispone di un processore neurale che ottimizza la ricezione della rete. Questo dovrebbe tradursi in un miglioramento delle prestazioni in download e upload. È il primo modem a supportare il dual sim 5G. Il modulo Qualcomm FastConnect 780 supporta invece il nuovo standard Wi-Fi 7. I primi smartphone equipaggiati con il nuovo SoC faranno il loro debutto tra novembre e dicembre del 2022.