Anche negli USA, come in Italia, i test fai-da-te per il Covid-19 stanno diventando rapidamente introvabili. Amazon non riesce a tenere il passo con la domanda dei clienti. Per questo motivo l’e-commerce ha deciso di limitare la quantità di test acquistabili da un singolo account.
Da mercoledì gli utenti statunitensi possono acquistare un massimo di 10 test PCR. Amazon ha preso questa decisione nella speranza di poter, in questo modo, garantire l’accesso ai test ad un numero maggiore di clienti.
Un portavoce di Amazon ha confermato alla CNBC che la quantità di test fai-da-te per il Covid-19 in inventario sta rapidamente diminuendo. L’azienda sta lavorando con partner terzi per garantire la disponibilità dei test rapidi anche sotto le festività natalizie.
I limiti sulle quantità di test acquistabili valgono esclusivamente per i prodotti venduti e spediti da Amazon. I venditori terze parti potranno decidere autonomamente se limitare a loro volta la quantità di tamponi acquistabili da un singolo utente.
Nello stesso periodo il Governo degli USA ha annunciato di aver ordinato 500 milioni di test fai-da-te per il Covid-19. Potranno essere richiesti, gratuitamente, da tutti i residenti. L’iniziativa verrà sostenuta con un sito istituzionale creato ad hoc.
Storia diversa in Italia, dove i test di questo tipo vengono guardati con diffidenza da diverse istituzioni. Una circolare della regione Emilia Romagna, ad esempio, la scorsa estate ne aveva vietato la vendita in farmacia.