Anche alla luce dei suoi screzi con Donald Trump, la cinese ByteDance decide di diversificare le sue finanze puntando sulla medicina.

La ditta, proprietaria del noto social TikTok, é infatti impegnata nella ricerca di cinque figure professionali che possano «unirsi al team per condurre ricerche all’avanguardia nella scoperta e nella produzione di farmaci, supportate dagli algoritmi d’intelligenza artificiale».

Appesantito da un business model profondamente legato alle pubblicità e alle vendite livestream, ByteDance ha quindi sentito la necessità di tutelarsi con una scappatoia manageriale, impiegando la sua preziosa IA anche nel ramo della medicina.

Non si tratta d’altronde di una anomala: molte delle Big Tech orientali stanno seguendo lo stesso percorso – si vedano Tencent, Baidu e Huawei – con l’obiettivo di superare una fase che storicamente e politicamente sta minando la stabilità del mercato globale per come lo conosciamo.

A stupire é piuttosto il salto netto a cui l’azienda si sta predisponendo, passando dall’entertainment alla farmaceutica con una solidità di intenti che sottolinea una forte fiducia nei confronti delle tecnologie di machine learning che supportano attualmente TikTok.

I nuovi assunti verranno infatti integrati nel ByteDance AI Lab, ramo aziendale che era nato nel 2016 per supervisionare i servizi della App Douyin, l’omologa cinese del software video-social.

Considerando i vari campi di ricerca nell’IA, l’applicazione di queste nuove tecnologie può essere trovata in ogni singolo segmento del nostro portfolio prodotti,

recita baldanzosamente il sito di ByteDance AI Lab.

Se siete esperti laureati in scienze informatiche, matematica, biologia computazionale o chimica computazionale, potete anche valutare di rispondere all’annuncio. Ufficialmente non é richiesta alcuna conoscenza della lingua, ma magari conoscere l’inglese e il cinese potrebbe aiutare.

 

Potrebbe anche interessarti: