Il popolare marchio di cellulari e smartphone BlackBerry – andato in pensione lo scorso febbraio – starebbe per tornare grazie ad una startup texana. Ma si dovrà attendere fino al 2021.
L’annuncio ufficiale è arrivato oggi. A prendere in mano le redini del gigante tech “decaduto” sarà la statunitense OnwardMobility in collaborazione con il produttore cinese FIH Mobile (filiale della ben più nota Foxconn) e promette di lanciare sul mercato il primo device con tastiera QWERTY fisica (la tastiera fisica è da sempre il simbolo dei cellulari BlackBerry) e sistema operativo Android nel 2021.
Altro non si conosce al momento sul prossimo smartphone della Mora, anche se i ragazzi di OnwardMobility hanno sottolineato come le funzionalità di sicurezza siano fra le priorità del loro primo device. Altra caratteristica – insieme alla tastiera fisica – che ha sempre contraddistinto gli smartphone di BlackBerry.
Per noi la cosa più importante non è solo realizzare il dispositivo più sicuro e produttivo, ma anche un dispositivo per tutti i giorni – ha spiegato a The Register il CEO di OnwardMobility Peter Franklin – . Quindi cose come una fotocamera di prima qualità e le altre specifiche che ti aspetteresti dal tuo telefono per tutti i giorni. Allo stesso tempo, sappiamo che dobbiamo essere competitivi, anche con i prezzi. “
Da veri e propri “re” del mercato, con l’avvento degli smartphone Android e dell’iPhone le vendite dei BlackBerry sono inesorabilmente calate a picco. Una piccola ripresa fu tentata nel 2013 quando l’azienda canadese ha provato a proporre il suo sistema operativo BlackBerry 10, ma non andò come sperato.
Poi nel 2015 l’inevitabile passaggio ad Android, ma non bastò. Nel 2016 BlackBerry ha smesso di produrre i suoi smartphone e ha ceduto la licenza del marchio alla cinese TLC, che a sua volta la cederà – dal 31 di agosto, anche sei di fatto ha interrotto la produzione a febbraio- alla OnwardMObility.