Mi trovo attualmente in Germania, più precisamente a Francoforte sul Meno, e lavoro come Videogame Tester (a dire il vero Team Leader, ma vabbè, è giusto per sboroneggiare la precisazione).

Trovare lavoro in questo campo non è così difficile come può sembrare, o meglio, non ci vogliono competenze troppo specifiche, anche se un pò di culo non guasta mai.

Principalmente si tratta di mettersi sui motori di ricerca e spulciare qualunque annuncio comprenda le parole “Localizzazione” e “Videogame” (“Videogame localization job” o “Videogame localization companies” sono due ottime ricerche di partenza).

Le conoscenze/capacità richieste sono semplicemente una più che buona conoscenza della propria lingua madre, un buon livello di Inglese, e la passione per i videogiochi non guasta.

In europa le “isole felici” sono la Germania e l’area Avalon-Leprecaunia

Questo tipo di lavoro è trovabile sia in europa che nel resto del mondo. In Europa le “isole felici” sono la Germania e l’area Avalon-Leprecaunia (Inghilterra e Irlanda).

Negli USA è chiaramente pieno, così come in Canada, ma in questi casi si parla di necessità di visto, che non sempre è facilissimo ottenere.

Io ho trovato lavoro in questo settore per la prima volta nel 2009, andando in Canada (ho avuto una grossa botta di culo fortuna), per la Enzyme Testing Lab, la quale si era preoccupata di tutte le beghe burocratiche per il visto lavorativo (valido un anno). Esperienza purtroppo durata solo fino a Novembre dello stesso anno per motivi che non sto a spiegare.

Dopo un test scritto e un colloquio via Skype, nel giro di 5 giorni avevo il contratto firmato.

Successivamente, nel 2011, uno dei ragazzi che avevo conosciuto in Canada e con il quale avevo ancora contatti mi ha parlato di questa piccola azienda a Francoforte, tale Culture Translate, in cerca di tester Italiani. Ho quindi mandato il curriculum e, dopo un test scritto e un colloquio via Skype, nel giro di 5 giorni avevo il contratto firmato da loro a casa. Contratto a tempo indeterminato…

Paragoni con le condizioni di questo stesso lavoro rispetto all’Italia non ne posso fare purtroppo, visto che l’unica azienda di localizzazione nostrana è la Syntesis, la quale, però, prende solo personale a progetto e, nonostante il livello delle loro localizzazioni sia più che dignitoso, non paga molto, e bisogna vivere a Milano (800€/mese=morte).

Qui, in ogni caso, lo stipendio è più che dignitoso (di sfizi in un anno e mezzo me ne sono tolti parecchi) e le condizioni di lavoro decisamente buone (copertura sanitaria pressoché totale con il solo pagamento dell’assicurazione, niente ticket o menate).

 

Francoforte
Un buon 80% delle persone, qui, parla un livello base di Inglese che in Italia ce lo sognamo

La vita qui è abbastanza tranquilla: Francoforte è una città estremamente multiculturale, si vive benissimo anche senza sapere una parola di tedesco (un buon 80% delle persone, qui, parla un livello base di Inglese che in Italia ce lo sognamo) e il costo della “spesa tipo” non è molto diverso che in altre città del Nord Italia (io vengo da Vicenza per intenderci).

Gli “immigrati” non sono visti male qui e i Tedeschi sono più amichevoli di quanto si possa immaginare.

In linea generale io consiglio, soprattutto a chi è ancora intorno ai 20 anni, di non aver paura di andare all’estero.Se non conoscete bene l’Inglese STUDIATELO! Basta davvero poco per aprirvi tante porte.