La Commissione Europea accelera i progetti per arrivare ad una patente digitale valida in tutta l’Unione Europea: si potrà scaricare sullo smartphone e sarà sufficiente avere 17 anni, e non più 18, per poterla ottenere.
L’iter è ancora lungo, ma il progetto di riforma totale delle norme europee sta iniziando a prendere forma. La commissaria europea con delega ai trasporti, Adina Valean, ha annunciato l’intenzione di smaterializzare e rendere digitali tutte le patenti. “Probabilmente oggi l’avete tutti nel portafogli e siete pronti a mostrarla se vi fermano, ma vogliamo che l’UE vada oltre a questo modello, introducendo una patente di guida digitale valida sia dentro che fuori all’Unione Europea”, ha annunciato.
Descrivendone il funzionamento, la Valean ha aggiunto che un domani la patente digitale verrà caricata sul telefono. La versione digitale sarà a tutti gli effetti un documento d’identità valido: potrà essere esibito al posto della versione cartacea. Il nuovo sistema, ad ogni modo, non andrà ad eliminare completamente la versione fisica che, se il cittadino lo desidera, potrà comunque essere richiesta.
Non è l’unico cambiamento epocale a cui lavora l’Unione Europea. La Commissione intende anche avvicinare un pochino di più il nostro sistema a quello statunitense. Questo significa che un domani i ragazzi e le ragazze non dovranno più aspettare i 18 anni per ottenere la patente: l’età verrà abbassata a 17 anni, ma solo per le guide accompagnate. Al compimento del diciottesimo, il vincolo di guidare con un adulto in macchina verrà a meno.