Qualche semplice accortezza è utile per prevenire alcuni piccoli problemi che potrebbero insorgere mentre stai volando. Una tra le problematiche più frequenti è quella della disidratazione, una condizione che si verifica comunemente durante i voli a lungo raggio. Ciò può spiegare perché la gola, il naso e la pelle si sentono asciutti su un aereo. Inoltre, siccome l’aria a bordo dell’aereo è meno umida rispetto all’aria a terra, più a lungo è il volo, maggiore è il rischio di disidratazione. Questo è dovuto al fatto che gran parte dell’aria nella cabina viene aspirata dall’esterno, con una quantità relativamente bassa di umidità nell’aria ad alta quota. Per prevenire la disidratazione durante il volo, è importante bere molta acqua prima di salire sull’aereo e mantenere un adeguato livello di idratazione durante il volo, bevendo più liquidi del solito. 

Quando l’aereo è in volo, anche la pressione della cabina cambia. Questa variazione influenza il nostro corpo in vari modi, come ad esempio con i seni nasali, l’intestino e il sonno. Il gas presente nell’organismo reagisce in base a questi cambiamenti di pressione: si espande quando l’aereo sale e la pressione diminuisce, mentre avviene il contrario quando scendiamo. Questo può portare a fastidi come mal d’orecchie, disturbi intestinali e problemi del sonno. Per ridurre questi sintomi, bevete molta acqua e muovetevi spesso durante il volo. Infine, ma non per importanza, c’è il problema del jet lag, che molte persone accusano in maniera importante. Per far fronte alla differenza d’orario è bene quindi riconnettersi piano piano al proprio corpo e alle sue esigenze nel corso della permanenza.