Lo scorso week-end si è tenuto a Ravenna il primo Ravenna Strikes Back: un Fan Fest dedicato a tutti i fan di Star Wars, una due giorni con eventi, ospiti e mostre di ogni tipo, ad ingresso libero, come non se ne vedevano in Italia da un pezzo.

Sono ben poche le saghe che sanno unire tre generazioni verso un’unica passione, tanto complesse e articolate da ispirare innumerevoli discussioni, approfondimenti e curiosità. Star Wars è sicuramente una di queste e nei suoi oltre 40 anni di storia ha dato vita a tantissime attività ed eventi in giro per il mondo dedicate ai suoi numerosissimi e attivissimi fan.

 

 

La manifestazione più famosa a tal proposito è la celeberrima Star Wars Celebration, convention straordinaria che si tiene (più o meno) ogni anno, in giro per il mondo (solitamente una volta negli Stati Uniti e una volta nel resto del mondo, con molte eccezioni)

Un luogo magico che vi ho già raccontato tante volte qui su Lega Nerd, in cui camminare a occhi sgranati insieme ad altre migliaia di persone con i tuoi stessi interessi e passioni… una convention strepitosa che sarebbe un sogno avere vicino a casa, un sogno irrealizzabile purtroppo… fino allo scorso week-end.

 

 

 

 

Ravenna Strikes Back è riuscita, molto in piccolo ovviamente, a farmi riprovare le stesse emozioni della Star Wars Celebration

Si, perché Ravenna Strikes Back è riuscita, molto in piccolo ovviamente, a riportarmi in quei luoghi e a farmi riprovare le stesse emozioni. Quell’atmosfera, quella sensazione di essere tra fan che amano tutti la stessa cosa, i cosplayer ovunque tutti dello stesso tema, i negozi che vendono oggetti legati alla saga, i Lego di Star Wars, gli eventi, le discussioni, gli ospiti…

 

 

 

 

7000 persone in due giorni hanno visitato a Ravenna un percorso tematico fantastico

7000 persone in due giorni hanno visitato a Ravenna un percorso tematico fantastico, con ospiti sul palco che hanno portato interventi e interviste molto interessanti, mille attività parallele, i figuranti ad ogni angolo in costume (dalle legioni italiane della 501st Italica Garrison, Rebel Legion e Mandalorian Mercs) che interagivano con il pubblico come si fosse ad un Secret Cinema e gli spettacoli di combattimento con la spada laser di altissimo livello (di Emavox Terzano e Arianna De Carolis di Jedi Generation) portati sempre in mezzo al pubblico ogni ora… davvero tutto super e organizzato benissimo, una piccola e accogliente Celebration, dietro casa.

Un sogno, realizzato.

 

 

 

Ospite d’onore: Tim Rose, l’ammiraglio Ackbar della saga… e non solo

Ospite d’onore: Tim Rose, l’ammiraglio Ackbar della saga e non solo: un grande professionista che ha visto la nascita e l’evoluzione degli animatronics al cinema (suoi anche Salacious Crumb e altri oltre ad Ackbar)

 

 

In due giorni Tim ha raccontato mille curiosità: da quella volta che non fece ballare di gioia Ackbar dopo l’esplosione della Morte Nera (rischiando il posto) a quell’altra in cui Harrison Ford pretese che fosse licenziato (perdendo il posto, e riguadagnandolo subito perché non c’era nessun altro in grado di animare gli animatronic che dovevano ancora essere ripresi..)

 

 

Tim è davvero un grande, non conoscevo la sua carriera prima di prepararmi ad intervistarlo domenica e ho scoperto un vero nerd

Ci ha raccontato della scena della sua morte in Episodio 8, di come si svolgeva e di come è stata poi tagliata dal film, lasciando Ackbar ad una uscita molto poco rispettosa di uno dei personaggi storici di Star Wars.

Tim è davvero un grande, non conoscevo la sua carriera prima di prepararmi ad intervistarlo domenica e ho scoperto un vero nerd che è stato ingaggiato perché aveva la passione delle marionette, che ha visto da vicino la produzione di film incredibili (oltre a diversi Star Wars anche i Muppets, Labirinth, Dark Crystal, Howard il papero e mille altre cose..) e non ha mai avuto paura di dare la propria opinione su come fare le cose sul set.

 

 

 

 

 

 

Grande merito del successo anche a tutti gli altri ospiti che si sono avvicendati sul main stage

E poi grande merito del successo anche a tutti gli altri ospiti che si sono avvicendati sul main stage: i doppiatori Benedetta Degli Innocenti, David Chevalier e Gabriele Sabatini ovvero le voci italiane di Rey, Kylo Ren e Poe Dameron nella sequel trilogy che sta per chiudersi. E non poteva mancare un po’ di scienza vera con Adrian Fartade che ci ha raccontato come sarebbe vivere realmente la galassia di Star Wars e i suoi pianeti.

 

 

 

 

 

 

l’Artist Valley ha ospitato alcuni dei più importanti artisti italiani

E non è finita: l’Artist Valley, a qualche decina di metri dalla Exhibit Hall, ha ospitato alcuni dei più importanti artisti italiani che hanno collaborato o che collaborano ancora oggi con Lucasfilm, realizzando lavori grafici, comics legati al mondo Star Wars e non solo: Davide Fabbri, Ale Giorgini, Stefano Babini, Denis Medri, Kaneda, Piero Bockos e Davide Degli Innocenti.

 

 

 

 

Non può esistere un evento legato a Star Wars senza la propria area LEGO dedicata

E ancora, non può esistere un evento legato a Star Wars senza la propria area LEGO dedicata, inoltre in questo 2019 ricorrono i 20 anni dall’uscita del primo set LEGO Star Wars, per cui è stato giusto celebrare questo importante compleanno con alcuni dei più importanti Master Builder italiani che si sono fatti notare per i loro bellissimi lavori originali e per la loro dedizione ad una delle combo letali più importanti di sempre: Mirko Soppelsa, Margherita Cavalieri, Alessandro Gnutti, Simone Frige, Simone Marchetto e il Tommy Bricks Team hanno esposto alcuni dei loro lavori migliori.

 

 

Insomma, se siete fan di Star Wars e vi siete persi questa piccola Celebration italiana mi dispiace davvero, perché ora starete rosicando davvero parecchio.

I miei complimenti, vivissimi, vanno quindi a tutta l’associazione Empira che ha organizzato l’evento e in particolare a Roby Rani, Marco Puglia e Gabriele Galli.

Speriamo di rivedere “colpire ancora” Ravenna il prossimo anno!

 

 

 

Tutte le foto sono state scattate con una Fujifilm X-T20 e un obbiettivo Fujinon XF18-55. All Photos © Antonio Moro / LegaNerd.com