La sonda della NASA Lucy, a un anno dal suo lancio è passata vicino alla Terra per prendere la spinta necessaria per effettuare il lungo viaggio e raggiungere i misteriosi asteroidi di Giove. Lo studio di questi potrebbe aiutare a ricostruire le origini del Sistema Solare.
La sonda Lucy è stata lanciata il 16 ottobre del 2021, festeggiando così il primo anno dei 12 previsti per la sua missione, ovvero studiare gli asteroidi Troiani che si trovano in orbita attorno a Giove. Il passaggio attorno al nostro pianeta permetterà alla sonda si spostarsi su una nuova orbita dove resterà per i prossimi due anni, al termine dei quali si riavvicinerà alla Terra per ricevere una seconda spinta.
Nel suo passaggio vicino al nostro Pianeta si avvicinerà su un’orbita più bassa rispetto a quella della Stazione Spaziale Internazionale, una regione dove ci sono molti satelliti e detriti. La NASA ha, perciò, attivato tutte le procedure necessarie allo scopo di garantire la sicurezza della sonda ed evitare collisioni.
La sonda tornerà nell’orbita terrestre nel 2024 per prendere una nuova spinta e anche nell’anno seguente, allo scopo di acquisire la velocità necessaria per raggiungere Donaldjohanson, l’asteroide che si trova nella fascia fra Marte e Giove.
Nell’agosto 2027 è previsto l’incontro con Euribate e il suo satellite Queta, nel settembre dello stesso anno quello con Polimela e il suo satellite ancora senza nome; nel 2028 sarà la volta di Leuco (in aprile) e Oro (in novembre). Nel 2030 toccherà poi alla coppia Patroclo e Menezio, i quali ruotano l’uno attorno all’altro.