Il CEO di Intel, Pat Gelsinger, ha da poco parlato con Bloomberg di alcuni problemi della compagnia, sottolineando come la visione nel futuro sia particolarmente rosea, al fine di evitare le preoccupazioni dei soci dell’azienda.
Nel corso dell’intervista, che ha permesso agli utenti di scoprire anche maggiori dettagli in merito al lancio delle schede video Alchemist, di cui abbiamo discusso in questo articolo, sono state però fatte delle dichiarazioni particolarmente forti. Gelsinger ha ricordato di aver lasciato la compagnia prima di tornare come CEO lo scorso anno, e ha ricordato di aver già portato avanti diverse iniziative per combattere la concorrenza (fra cui AMD) con investimenti mirati, nonostante il calo del valore delle azioni.
Il tutto a quanto pare non riguarda solamente la carenza di scorte con cui il colosso ha dovuto a che fare, ma anche con i competitor che si sono comportati particolarmente bene, ma soprattutto per via di “un decennio di pessime decisioni prese con cattiva esecuzione“. Pare quindi secondo il CEO che ci vorrà molto tempo prima di riuscire a riparare ai vari danni fatti, e che quindi in futuro vedremo il colosso guadagnare una posizione sempre più rilevante sul mercato.
Dandosi un voto da solo per quest’ultimo anno, Gelsinger ha parlato di un “A-“, con modestie a parte quindi, ma c’è da dire che i piani sembrano particolarmente azzeccati sotto molteplici punti di vista, e che nel caso in cui la compagnia riuscisse a riprendersi da dei brutti periodi gli azionisti si troverebbero di sicuro a lodare il lavoro del CEO.