Lo Steam Deck di Valve continua a destare alcuni dubbi nei consumatori, che iniziano a chiedersi già a as diversi mesi dal debutto del device portatile (fissato entro la fine di quest’anno) quali siano le sue effettive potenzialità, con anche varie domande che riguardano la possibilità di modificare il sistema per migliorarlo, sostituendo innanzitutto la memoria di archiviazione per puntare a soluzioni più capienti.
In una nuova intervista di IGN, ripresa sulle pagine di The Verge, alcuni dettagli inizialmente poco chiari sono stati chiariti, e c’è stata purtroppo una brutta notizia da parte di Valve in merito alle ambizioni della nuova piattaforma, che come confermato non punterà allo standard dei 60 fps, pur possedendo ovviamente un pannello adeguato con questo refresh rate.
Il target dello Steam Deck sono i 30 fps, più che accettabili per giocare e ormai lo standard per le console (ormai) old-gen e Nintendo Switch da anni, anche se non si tratta di una buona notizia, vista la minore fluidità che questi garantiscono. L’informazione non preclude il fatto che ovviamente moltissimi titoli, specialmente se meno pretenziosi sul lato grafico, riusciranno a girare agevolmente a 60 fps, ed era tutto sommato sospettabile considerando le specifiche divulgate dal colosso dell’intrattenimento.
Parlando dell’SSD removibile, Valve ha spiegato che l’opzione sarà effettivamente possibile, nonché fondamentalmente a discrezione dell’utente. Infatti, il dispositivo non è nato per essere modificato, considerando che questo comporta anche l’invalidazione della garanzia, ed è bene quindi che i fan pronti a maneggiare il sistema dall’interno siano ben consci di quello che stanno facendo per evitare danni.
Per tutte le novità sullo Steam Deck, vi rimandiamo al nostro articolo riepilogativo contenente le informazioni da sapere sulla nuova console realizzata da Valve. Potete accedervi e consultarlo attraverso il seguente link.