Shameless 11: la serie è stata modificata per includere il COVID-19

Shameless

La stagione 11 di Shameless è stata cambiata quasi radicalmente a causa della necessità di includere la presenza della pandemia di Covid-19 negli script che erano già stati per lo più completati.

La stagione 11 di Shameless è stata quasi completamente riscritta a causa della necessità di includere la pandemia di Covid-19 negli script che erano già stati scritti. La commedia-dramma che parla delle prove e delle tribolazioni (per non parlare delle disavventure) del clan Gallagher è il dramma sceneggiato più lungo nella storia di Showtime.

Ha raggiunto questo traguardo con la stagione 9 e si rinnoverà con la prossima stagione 11, che debutterà domenica 6 dicembre su Amazon Prime Video. Shameless ha William H. Macy che guida un cast di giovani attori, tra cui Cameron Monaghan nel ruolo del figlio gay Ian, Jeremy Allen White nel ruolo del figlio maggiore Lip ed Emma Kenney nel ruolo della sorella Debbie.

Il produttore esecutivo e showrunner di Shameless, John Wells, rivela di aver dovuto aggiungere la pandemia nello show, visto come essa faceva parte dell’attuale realtà politica e culturale degli USA. Wells ha aggiunto che ciò ha causato problemi di produzione, dato che la maggior parte delle sceneggiature erano già state scritte. La stagione 11 affronterà le conseguenze della pandemia, tra cui la perdita di posti di lavoro e tutti gli altri problemi sociali che ha causato, ma cerca di affrontare l’argomento con l’umorismo tipico dello show.

Abbiamo deciso che sarebbe stato davvero impossibile non affrontare la questione Covid-19 in Shameless. È una satira ribelle sulla politica pubblica. Avevamo scritto moltissimi episodi. Siamo tornati indietro e li abbiamo adattati al mondo in cui stiamo vivendo ora. Ha dichiarato John Wells.

Non è una sorpresa che Shameless abbia sentito il bisogno di parlare dei problemi sociali legati alla pandemia. Il Covid-19 ha colpito in modo sproporzionato i poveri, sia dal punto di vista medico che finanziario, e i posti di lavoro della classe operaia sono stati i primi ad essere tagliati quando il virus ha colpito gli Stati Uniti.

La stagione 11 ha tutti gli elementi per aggiungere maggiore tragicità, magari con uno dei protagonisti che contrae la malattia e rischia di morirne. Sarebbe una scelta di trama più controversa, ma se affrontata in modo adeguato, potrebbe essere un punto di forza su come il mancato contenimento della diffusione del virus da parte delle autorità abbia colpito i normali lavoratori. Frank sarebbe la scelta più ovvia. Con il debutto dell’episodio 1 tra poche settimane, i fan di Shameless lo scopriranno presto.

 

The Bad Guy rinnovato per una seconda stagione su Prime Video
The Bad Guy rinnovato per una seconda stagione su Prime Video
Prime Video, anche in Italia la pubblicità durante la visione, 1,99€ al mese per evitarla
Prime Video, anche in Italia la pubblicità durante la visione, 1,99€ al mese per evitarla
Mr. & Mrs. Smith, la recensione dei primi tre episodi della serie Prime Video
Mr. & Mrs. Smith, la recensione dei primi tre episodi della serie Prime Video
Good Omens: confermata la terza e ultima stagione su Prime Video
Good Omens: confermata la terza e ultima stagione su Prime Video
Un piccolo Batman per un grande Bat-Natale, la recensione: tale padre...
Un piccolo Batman per un grande Bat-Natale, la recensione: tale padre...
Reacher 2: il video anteprima annuncia la terza stagione
Reacher 2: il video anteprima annuncia la terza stagione
Prime Video: film a noleggio a 0,99 centesimi fino al 29 ottobre
Prime Video: film a noleggio a 0,99 centesimi fino al 29 ottobre