Un nuovo video del canale YouTube dello Scientific Visualization Studio della NASA mostra la spaventosa realtà della nostra attuale crisi climatica. Il video mostra un modello della Terra vista dallo spazio, con una nuvola vorticosa di nebbia arancione-marrone in cima. La nebbia, che rappresenta le emissioni di carbonio della Terra da tutte le fonti possibili, scende lentamente verso il basso fino a quando il globo viene avvolto da una fitta nuvola di fango color caffè. Guardate qui sotto.
Il video è una simulazione creata con tecniche avanzate di modellazione al computer dal Global Modeling and Assimilation Office della NASA. Mostra le varie emissioni di carbonio dell’anno 2021, suddivise in quattro categorie: i combustibili fossili come la benzina e il diesel in arancione, la biomassa bruciata, ad esempio gli incendi boschivi in rosso, gli ecosistemi in verde e l’oceano in blu. Sebbene non appaia particolarmente arancione ai nostri occhi inesperti (d’altra parte, chi siamo noi per discutere con gli scienziati missilistici della NASA?), è chiaro che la maggior parte della CO2 proviene dal consumo umano di combustibili fossili.
La visualizzazione della NASA sulle emissioni di carbonio in America
Questa particolare visualizzazione si concentra sul lato nord/sud dell’America. I punti verdi lampeggianti rappresentano le aree in cui le piante assorbono le emissioni di carbonio durante il giorno per poi rilasciarle nuovamente nell’atmosfera durante la notte. Dalla simulazione risulta evidente che si immette nell’aria molto più carbonio di quanto se ne estragga, un problema dalle ramificazioni apocalittiche. Come chiarisce ulteriormente la pagina web della NASA SVS, l’anidride carbonica è il fattore più dilagante del cambiamento climatico globale. La coltre di emissioni di anidride carbonica che circonda il globo intrappola il calore che si irradia dalla superficie del pianeta e lo rilascia nuovamente verso di noi, causando l’aumento della temperatura globale e un comportamento irregolare del tempo atmosferico.
Le principali fonti di emissioni di carbonio nel mondo
In altre parole, il mondo è attualmente come un’auto gigante parcheggiata in un garage con un’estremità di un tubo attaccata allo scarico e l’altra puntata direttamente sul genere umano. Nel modello sopra riportato, uno dei maggiori responsabili della nube di morte arancione è il “corridoio urbano” degli Stati Uniti che va da Washington D.C. a Boston, mentre in un modello separato sulla pagina SVS che si concentra su Asia e Australia, la maggior parte delle emissioni di carbonio proviene dalla Cina. In un altro modello, che mostra Europa, Medio Oriente e Africa, il colpevole del clima sembra essere l’Europa.