Le schede grafiche RTX 3000, già scarseggianti, sembrano essere destinate a diventare ancora più rare, il tutto grazie al capodanno cinese.

Il sito olandese di vendita al dettaglio Alternate.NL ha segnalato che l’intera famiglia delle GPU Nvidia sarà presto ridotta all’osso a causa della festività orientale, visto che le festività prevedono la chiusura delle fabbriche per almeno un paio di settimane. Il RTX 3080 sarà il modello più sofferente, con l’azienda che considera “virtualmente nulle” le possibilità di vederlo nei propri magazzini.

Non solo, per la legge della domanda e dell’offerta, Alternate.NL stima che i prezzi della famiglia RTX 3000 aumenteranno nuovamente, superando di gran lunga i normali prezzi di listino.

Fino a qualche tempo fa, si ipotizzava che la situazione di Nvidia e aziende omologhe potesse normalizzarsi alla fine del primo trimestre del 2021, tuttavia il recente report di AMD sembra prospettare un panorama decisamente più fosco, ma anche più verosimile.

La testata statunitense Extreme Tech sottolinea con una certa frustrazione come questo disservizio vada ben oltre alle problematiche imposte del Coronaviurs e dall’alta domanda di microchip che si è venuta a creare, oberando il mercato.

Le GPU hanno iniziato a diventare sempre meno accessibili a partire dal 2016 e i loro prezzi sono lievitati di conseguenza, con 28 degli ultimi 60 mesi che hanno visto i costi per il pubblico superare anche di molto i prezzi di listino. Sarà per questo che vanno letteralmente a ruba.

 

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