Nei giorni scorsi è montata una polemica per alcune presunte dichiarazioni di Ennio Morricone, che avrebbe attaccato pesantemente il celebre regista Quentin Tarantino.

L’intervista, riportata dall’edizione tedesca di Playboy avrebbe potenzialmente trascinato strascichi importanti vista l’importanza dei nomi e le collaborazioni tra i due.

Stando a quanto riportato nell’intervista, il leggendario compositore avrebbe accusato Tarantino di avere tempi di lavoro poco ragionevoli, di chiedere pezzi per la colonna sonora senza dare alcun dettaglio del film, e addirittura di “non essere un regista, ma un incompetente”.

Il caso è però rientrato per opera dello stesso Morricone, che ai microfoni di Repubblica.it ha categoricamente smentito la veridicità dell’intervista, querelando il giornalista reo di aver pubblicato la fake news.

Darò mandato ai miei avvocati di denunciare la rivista e il giornalista di cui ignoro nome e volto. Mai incontrato. Sono fuori di me, non capisco come certe cose possano accadere nel giornalismo. Stamattina mi ha chiamato per informarmi di questa vicenda il mio amico Giuseppe Tornatore, ma sono letteralmente caduto dalle nuvole.

Amici come prima e polemica chiusa, dunque.