Vi siete mai chiesti cosa possano combinare i vostri compagni d’appartamento a quattro zampe? Chris Renaud si e ce lo mostra nel nuovo lungometraggio d’animazione Pets – Vita da Animali, presentato nella sezione Cinema nel Giardino alla Mostra del Cinema di Venezia.
In occasione del tributo speciale della Biennale di Venezia a Chris Meledandri, fondatore della Illumination Entertainment, è stato mostrato il nuovo lungometraggio d’animazione di Chris Renaud (Cattivissimo Me, Cattivissimo me 2, Minions), Pets – Vita da Animali.
Negli anni la Illumination Entertainment si è saputa sempre distinguere per i suoi film leggeri e divertenti, adatti a ogni tipo di pubblico.
Chi non ama almeno un po’ i piccoli ometti gialli più cattivi di sempre?
Fondata nel 2007 da Chris Meledandri, la Illumination Entertainment produce film d’animazione realizzati in CGI per conto della Universal.
I suoi successi maggiori sono sicuramente legati all’universo di Despicable Me, conosciuto qui in Italia come Cattivissimo Me, con protagonista Steve Carell, e segue le vicende di questo inventore che desidera essere il personaggio più cattivo sulla terra.
Aiutato dai piccoli minion, esseri gialli di dubbia origine, Despicable Me con un secondo sequel arrivato nel 2013 e un terzo previsto nel 2017, è entrato immediatamente nel cuore di tutti i suoi spettatori.
Eppure non sarà poco il filo da torcere che potrebbe dargli Pets – Vita da Animali.
Pets – Vita da Animali segue le vicende di Max, doppiato in versione originale da Louis C.K., un terrier fiero del suo rapporto speciale con la padroncina Katie. La loro routine è composta da piccole e semplici cose di cui Max non potrebbe mai fare a meno.
La calma di quegli anni viene però interrotta dall’arrivo di un nuovo inquilino: Katie porta a casa Duke (doppiato da Eric Stonestreet), un enorme cane randagio goffo e casinista, che mina immediatamente il rapporto tra Max e la sua padroncina.
La rivalità tra i cani non tarda ad arrivare ed entrambi finiranno per smarrirsi durante un litigio fuori al parco.
La vita per due cani domestici, al di fuori delle rassicuranti mura di casa, può essere un vero inferno, soprattutto se devono districarsi tra accalappiacani e adorabili coniglietti anarchici con istinti folli e dal profondo odio nei confronti dei loro padroni domestici.
Nel frattempo, gli amici e vicini di Max, capitanati dalla bella barboncina Gidget, si metto in marcia alla ricerca dei due cani dispersi.
Riusciranno Max e Duke a ritornare da Katie?
Pets – Vita da Animali inquadra le abitudini di quelli che sono tutti i nostri animali domestici, e non solo. Dai cani ai gatti, dai canarini ai criceti, passando per serpenti, coccodrilli, rane e ramarri.
Chris Renaud, con la collaborazione di Yarrow Cheney, ci porta a fare un viaggio nel mondo degli amici a quattro zampe, divertendo gli spettatori di qualsiasi età.
L’inizio della pellicola è una lunga carrellata su tutte le abitudini degli animali, da quelle più banali e scontate a quelle più assurde.
Non sono semplicemente le situazioni più paradossali a divertire, ma soprattutto quegli atteggiamenti perfettamente riconoscibili nelle abitudini di qualsiasi nostro animale domestico.
L’indifferenza del gatto e il suo impazzire davanti a un laser, oppure la voglia perenne di giocare di un cane, rotolandosi per tutta la casa, sono elementi che fanno parte di quella quotidianità tipica di chi convive con un animale e non può fare a meno di rivedere sé stesso e il proprio cucciolo nella maggioranza delle scene.
Sebbene Pets – Vita da Animali non goda di chissà quale grande profondità o spessore nella trama, come siamo più abituati da casa Pixar, resta un prodotto di intrattenimento confezionato perfettamente.
La sua capacità di coinvolgimento è magnetica, riuscire a smettere di ridere è davvero difficile. Vengono evidenziate sullo schermo anche tutte quelle piccole manie che fanno parte del mondo dei padroni, come i video virali su youtube, le fotografie ossessive, ma fa riflettere anche su tematiche meno felici come l’abbandono o l’utilizzo di un animale domestico come un giocattolo, per poi disfarsene subito dopo.
Il coniglietto Nervosetto, doppiato da Kevin Hart, è a capo di una banda di tutti quegli animali domestici che, per un motivo o per l’altro, sono stati abbandonati da chi li aveva presi con loro.
Nella simpatia e ironia della storia, si legge chiaramente il sentimento di amarezza e tristezza, in cui predomina il senso di vendetta, la voglia di rivalsa verso chi ha fatto finta di amare qualcuno.
Il bisogno di questi animali “incattiviti” è proprio quello di potersi fidare nuovamente di un essere umano, di essere amati e trattati come parte della famiglia.
In questo periodo che la piaga dell’abbandono è sempre più un nervo scoperto, un film del genere potrebbe essere molto istruttivo, e non tanto per il pubblico più giovane quanto più per quello molto più adulto, incredibilmente irresponsabile su questo tipo di argomento.
Molto probabilmente gli autori avrebbero potuto calcare ancora di più la mano sull’argomento, divertendo e al tempo stesso facendo educazione sociale. Impartendo la sacra lezione di non giocare mai con alcun tipo di vita, ma rispettare sempre e comunque qualsiasi tipo di esistenza.
Ma in Pets – Vita da Animali l’aspetto più negativo umano viene solo inquadrato per mezzo degli animali abbandonati, senza aprire troppe parentesi di riflessione. La presenza umana è comunque ridotta all’osso, se non per l’inizio e la fase conclusiva della pellicola.
La colonna sonora fa affidamento sia su musiche originali, ma soprattutto su canzoni pop il quale scopo è, ovviamente, quello di consolidare maggiormente il rapporto con lo spettatore, facendolo entrare sempre più a contatto con i protagonisti della pellicola.
Non è un cast di poco conto quello del doppiaggio di Pets – Vita da Animali. Abbiamo già citato attori come Louis C.K. e Eric Stonestreet, a quali si uniscono Steve Coogan, Ellie Kemper, Albert Brooks.
Non può certo dirsi lo stesso del cast italiano, che “vanta” i soliti nomi poco elettrizzanti e appartenenti perlopiù al mondo televisivo, come per esempio Alessandro Cattelan che darà la voce a Max, oppure Francesco Mandelli come voce di Nervosetto e, ancora, Laura Chiatti per la cagnolina Gidget.
Nel suo complesso Pets – Vita da Animali è un film semplice e godibile. Una pellicola divertente che vuole giocare tra il luogo comune e la realtà, rivolgendosi a un pubblico sia infantile che più adulto, senza risparmiare colpi a nessuno.
Un film che vale davvero la pena di guardare.
Nelle sale americane il film è arrivato lo scorso 8 luglio, mentre in quelle italiane arriverà l’8 ottobre.