La Cognizant ha scaricato Facebook

La Cognizant è un’azienda esterna che si occupa di mantenere i social network di Facebook il più pulito possibile. Sono i contractor della Cognizant che si occupano materialmente di eliminare gore, propaganda terroristica e pedopornografia da Facebook.

Della Cognizant fino a pochissimo tempo fa si sapeva poco o nulla. Poi ad inizio del 2019 è uscita un’inchiesta agghiacciante firmata da Casey Newton di The Verge.

Della Cognizant fino a pochissimo tempo fa si sapeva poco o nulla. Poi ad inizio del 2019 è uscita un’inchiesta agghiacciante firmata da Casey Newton di The Verge. È venuto fuori che questa azienda con sede a Phoenix paga i dipendenti una miseria per visionare materiale altamente disturbante.

Si è scoperto che la consulenza psichiatrica fornita ai dipendenti è minima, e che se si viene licenziati (una cosa non rara, e ci torniamo sotto) si perdeva diritto addirittura a quel minimo di aiuto.

Ci sono stati casi di dipendenti che hanno sviluppato traumi simili a quelli dei veterani di guerra.

Un lavoratore della Cognizant è morto sul posto di lavoro probabilmente anche per mancanze dell’azienda sul fronte della sicurezza sul lavoro (mancavano i defibrillatori), e in generale il clima interno era di sfiducia totale. Una delle paure più diffuse,  tra quelle condivise dai dipendenti alla stampa sotto condizione di anonimato, era quella di finire vittime della ritorsione di qualche ex collega licenziato.

Il loro lavoro era così disturbante, e la frustrazione verso il management era così aspra, che un po’ tutti temevano che uno dei tanti lavoratori licenziati e usciti matti per colpa dei materiali visionati potesse tornare in ufficio e fare una strage.

Lavorare per la Cognizant significava anche non fallire mai. Ai dipendenti erano concessi margini di errore insignificanti. Bastava flaggare un contenuto di troppo come safe quando non lo era (o viceversa) per essere lasciati a casa senza grosse possibilità di ammenda.

La Cognizant aveva siglato un accordo biennale con Facebook dal valore di 200 milioni di dollari. Ora sappiamo che l’azienda, complice il polverone causato dall’articolo di Newton, ha deciso di scaricare Facebook.

Allo scadere del contratto il rapporto tra le due aziende sarà terminato, e l’azienda di Phoenix si dedicherà ad altri progetti.

Così un portavoce della Cognizant alla BBC:

We have determined that certain content work in our digital operations practice is not in line with our strategic vision for the company, and we intend to exit this work over time. This work is largely focused on determining whether certain content violates client standards — and can involve objectionable materials.

E ancora:

In the meantime, we will honor our existing obligations to the small number of clients affected and will transition, over time, as those commitments begin to wind down. In some cases, that may happen over 2020, but some contracts may take longer.

La replica del social:

We respect Cognizant’s decision to exit some of its content review services for social media platforms. Their content reviewers have been invaluable in keeping our platforms safe — and we’ll work with our partners during this transition to ensure there’s no impact on our ability to review content and keep people safe.

 

 

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