Chi soffre di diabete è costretto a misurare spesso il valore di glucosio presente nel sangue, e aggiustarlo se necessario tramite le apposite iniezioni. L’Università di Medicina dello Utah ha studiato OpenAPS, un dispositivo che punta ad automatizzare tutto.

Sono già presenti microinfusori, che iniettano periodicamente una certa quantità di insulina, ma non misurano prima il glucosio nel sangue.
Attraverso Twitter, un gruppo di persone affette da diabete ha comunicato la propria necessità di trovare un infusore che si occupasse anche della misurazione.
L’Università di Medicina dello Utah ha preso spunto dalla richiesta per realizzare OpenAPS (Open Artificial Pancreas System), una specie di pancreas artificiale che ha come obiettivo quello di aiutare chi soffre di diabete di tipo 1.
Può essere indossato e si occupa di misurare costantemente la glicemia, e nel caso fosse necessario in base ai dati provenienti dalle misurazioni inietta l’insulina necessaria.

I componenti di OpenAPS.

Si tratta di un modo efficiente e tecnologico per diminuire i rischi associati a quella patologia.