Prima che i Romani conquistassero la Gran Bretagna. Circa 2.000 anni fa, le donne svolgevano un ruolo importante nella società celtica. Questa informazione è mersa grazie a un’analisi genetica condotta su 50 individui sepolti a sud dell’Inghilterra. La ricerca è stata guidata dai genetisti del Trinity College di Dublino e dagli archeologi dell’Università di Bournemouth. Hanno rilevato che oltre due terzi del gruppo preso in esame erano discendenti di una singola antenata femminile, e l’80% dei membri non imparentati erano maschi. Questo indica che gli uomini, dopo il matrimonio, si trasferivano nelle comunità delle mogli. Parliamo così di “matrilocalità”.

La trasmissione della discendenza lungo la linea femminile è stata confermata dal DNA mitocondriale. Questa tipologia di DNA, infatti, è trasmesso esclusivamente per via materna. Tuttavia, non si trattava di un sistema totalmente matriarcale, ma hanno dimostrato che le donne godessero di uno status elevato. Esse potevano ereditare proprietà e guidare eserciti, come nel caso della regina guerriera Boudica. Dagli storici romani, Boudica è stata descritta come intelligente, responsabile di aver guidato una rivolta che inflisse gravi perdite ai Romani.

studio sull'Età del Ferro

Età del Ferro: la genetica riscrive la storia celtica

La scoperta nel Dorset, insieme a quelle di altri siti archeologici britannici, ha evidenziato che la società matrilocale era diffusa in Gran Bretagna da secoli. Questo ha contribuito alla coesione sociale attraverso l’ascendenza femminile.

Lo studio genetico che ci aiuta a capire cosa ci rende “umani” Lo studio genetico che ci aiuta a capire cosa ci rende “umani”

Nel cimitero dell’Età del Ferro, situato nello Yorkshire, è stata individuata una matrilinea risalente al 400 a.C.. Con questi ritrovamenti è stato possibile confutare la tesi dei Romani che definivano la società celtica arretrata. Le donne ricevevano delle sontuose sepolture e venivano ricordate per la loro leadership.

In una revisione dello studio, l’antropologo Guido Gnecchi-Ruscone ha definito le prove convincenti, aggiungendo che le società matrilocali erano praticate in tutta l’isola. Come è stato dimostrato, la ricerca genetica può riscrivere la storia.