Siamo oramai abituati alla presenza di videogiochi di Dragon Ball sul mercato, anche di diversi titoli (dal differente gameplay) in contemporea, eppure ogni volta Bandai Namco riesce a sorprendere i fan con l’annuncio di un nuovo gioco. Mentre in molti sono in attesa di un effettivo sequel all’amatissimo Dragon Ball FighterZ, un nuovo picchiaduro si svela con un sorprendente trailer: DRAGON BALL: Sparking! ZERO. L’interesse è a mille perché non si tratta di una nuova serie “del tutto originale”, quanto del ritorno della mitica saga Budokai Tenkaichi, assente dalle scene da oramai più di dieci anni.

Si sapeva che qualcosa del genere fosse in sviluppo, ma non ci aspettavamo di vederlo durante i The Game Awards: segue la scia dei precedenti titoli della serie, che si era fermata su PlayStation 2 e Wii nel lontano 2007 col terzo episodio, se non contiamo le versioni Tag Team e Ultimate viste su PSP e PS3 e Xbox 360. Sviluppato sempre da Spike Chunsoft, gli sviluppatori della serie originale originale BUDOKAI TENKAICHI, DRAGON BALL: Sparking! ZERO porta la serie in una nuova era sfruttando la potenza dell’Unreal Engine 5 e spingendo i limiti del gameplay e delle funzionalità in un picchiaduro ad arene. DRAGON BALL: Sparking! ZERO riporta anche il franchise alla denominazione originale giapponese, dove l’originale DRAGON BALL Z: BUDOKAI TENKAICHI era intitolato DRAGON BALL Z: Sparking! (riprendendo una citazione dalla sigla originale dell’anime).

Dopo più di 15 anni, siamo felici di portare una delle serie più amate di giochi di DRAGON BALL a nuovi livelli, dando ai giocatori ciò che stavano aspettando e presentandolo a un’intera nuova generazione. DRAGON BALL Z: BUDOKAI TENKAICHI ha aperto la strada alle battaglie d’azione in 3D e DRAGON BALL: Sparking! ZERO prosegue questa strada aggiungendo nuove feature rese possibili solo dalle più recenti piattaforme di gioco, per offrire una delle esperienze di gioco anime più coinvolgenti di tutti i tempi.

ha dichiarato Arnaud Muller, CEO di Bandai Namco Europe.

Grazie ai poteri distruttivi e alle abilità Ki tipiche di ogni personaggio mostrate in stupefacente dettaglio e in grado di distruggere intere parti delle arene, le battaglie del gioco promettono di “scuotere la terra, far tremare il cielo”.

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