Anche Twitter Blue costerà di più. È l’ennesimo servizio coinvolto nella recente ondata di rincari. Ondata che ha colpito indistintamente servizi digitali e prodotti tech di varia natura. Peraltro, il tutto in un contesto di profonda difficoltà per l’economia.
Twitter Blue è l’abbonamento premium del social network Twitter. Offre una serie di vantaggi e perk esclusivi, ma non ha ancora fatto il suo debutto in Europa. Attualmente è offerto esclusivamente negli Stati Uniti, in Canada e in Nuova Zelanda.
Twitter Blue veniva proposto a tre dollari al mese, un prezzo relativamente modico e abbastanza coerente con la quantità e la qualità delle funzioni esclusive offerte ad oggi. Si passerà presto a 5 dollari al mese. Decisamente caro.
Per il momento il rincaro colpirà solo i nuovi abbonati, mentre chi è già iscritto al servizio continuerà a pagarlo tre dollari al mese fino ad ottobre.
Twitter ha spiegato che l’aumento era programmato da tempo, dal momento che l’azienda lo aveva proposto a tre dollari in modo da raggiungere un numero elevato di utenti durante la fase di lancio. Tuttavia, ora che migliaia di utenti hanno già imparato ad apprezzare il servizio, i tempi sono maturi per far terminare la promozione e posizionare il costo dell’abbonamento un pochino più in alto.
Tra le varie cose, Twitter Blue offre la possibilità di annullare l’invio dei tweet, di accedere ad alcuni quotidiani senza pubblicità e, oltre a ciò, ci sono anche tutta una serie di funzioni legate agli NFT.
I rincari hanno colpito anche l’Italia. Amazon Prime costerà (molto) di più mentre il visore per la realtà virtuale Meta Quest 2 verrà proposto a ben 100 euro in più rispetto al passato.