Elon Musk ha venduto 5 miliardi di dollari in azioni Tesla
Elon Musk ha iniziato a vendere parte delle sue azioni di Tesla: mercoledì una maxi-vendita da oltre 5 miliardi di dollari.
Come preannunciato, Elon Musk ha iniziato a vendere parte delle sue azioni Tesla. Mercoledì l’imprenditore ha venduto oltre 3,5 milioni di azioni dell’azienda, per un valore di oltre 3 miliardi di dollari. Poco dopo ha venduto altre 900.000 azioni.
Elon Musk continua a controllare oltre 166 milioni di azioni
La scorsa settimana Musk si era rivolto al pubblico di Twitter, chiedendo con un sondaggio se era il caso che vendesse il 10% delle sue azioni. Il sondaggio era stato formulato in chiave provocatoria, con l’intento di prendere in giro una proposta di legge presentata in questi giorni al Congresso che, se approvata, imporrebbe il pagamento delle tasse anche sulle plusvalenze non ancora realizzate.
In realtà la scelta di vendere le azioni non dipende dall’esito del sondaggio – il sì ha vinto con un ampio margine – e non è propriamente nemmeno una scelta. Semplicemente a dicembre gli scadono alcune opzioni ricevute da Tesla per il suo ruolo di CEO. Esercitare un’opzione impone degli importanti oneri fiscali, che Musk intende soddisfare grazie alla liquidità che riceverà dalla vendita delle sue azioni.
Sul tema era stato molto più esplicito a settembre, quando intervenendo durante un panel della Code Conference Musk aveva annunciato che avrebbe presto dovuto disfarsi di un’ “enorme parte” delle sue azioni.
La notizia dell’imminente vendita di un gran numero di azioni da parte del CEO ha avuto forti conseguenze sul titolo. Questa settimana Tesla ha perso circa il 15% della sua capitalizzazione di mercato.