Xiaomi conferma le sue ambizioni: «pronti ad entrare nel mercato automotive con una nostra auto elettrica». Il colosso cinese non vuole mettere a disposizione di una casa automobilistica third party la sua tecnologia, ma è intenzionata a produrre un veicolo con il suo logo.

Il mercato delle auto elettriche in Cina è in continua crescita. I brand che vanno più forti sono tutti locali: da DYD a NIO.  C’è spazio per un nuovo competitor? Xiaomi se lo augura.

La prima auto elettrica di Xiaomi dovrebbe entrare in produzione verso la prima metà del 2024, a tre anni da adesso. Xiaomi brucerebbe sui tempi perfino Apple, che da anni – con risultati tutto fuorché convincenti – sta lavorando alle sue tecnologie per l’automotive, forse proprio con l’obiettivo di produrre una sua vettura.

Al momento non è ancora chiaro se Xiaomi intenda produrre da zero un suo veicolo o se, al contrario, pianifichi di stringere un’alleanza con un’altra casa automobilistica, a cui delegare almeno parte della progettazione e dei processi di produzione.

Lei Jun, CEO di Xiaomi, ha recentemente confermato che i piani dell’azienda per produrre un’auto elettrica stanno procedendo a gonfie vele. Durante una conferenza con gli investitori di Xiaomi ha anche aggiunto che l’azienda si prepara ad investire oltre 10 miliardi di dollari nella creazione della sua nuova divisione automotive.