Google ha confermato che ha deciso di fare un passo avanti per quanto concerne la sicurezza degli account, finendo non solo per consigliare l’autenticazione a due passaggi com’è successo di fatto fino a oggi, ma anche a richiederla esplicitamente per alcuni utenti. YouTube infatti chiederà ai creator la feature in questione come obbligo già a partire da questo, e abbiamo già una data precisa relativa a quando il cambiamento avrà luogo sulla piattaforma di video, ovvero l’1 novembre 2021.
La compagnia ci ha tenuto a sottolineare tutto servirà per accedere nello specifico a Studio, e si tratta di una novità fondamentale per quel che concerne la sicurezza degli account dei creatori, i quali spesso hanno un valore maggiore rispetto a quello dei classici utenza. Di conseguenza, il colosso ha deciso di rendere il processo obbligatorio per diminuire la mole di richieste che vede account rubati, e proteggere al contempo i creatori di contenuti stessi, i quali sono ora più tutelati grazie al sistema in questione.
Important Security Update for YPP Creators:
Starting Nov 1st, you’ll be *required* to turn on 2-step verification to access Studio.
We want to help keep your account safe & 2SV is an important step!
Protected yet? 👀 Enable on your Google Account → https://t.co/lSOxZhuFBu pic.twitter.com/rc1MrOibeS
— TeamYouTube (@TeamYouTube) August 23, 2021
Come spiegato, chi non fa parte del programma dei partner di YouTube potrà continuare a utilizzare il proprio canale anche in seguito a quanto i cambiamenti verranno apportati dal primo novembre di quest’anno, di conseguenza il provvedimento riguarda per il momento solo una parte relativamente ristretta dell’utenza che lavora sulla piattaforma.
La verifica in due passaggi comporta l’utilizzo di ulteriori dispositivi al fine di accedere al proprio account, fra cui ad esempio l’invio di SMS o l’utilizzo di Google Prompt. In questo modo, nel caso in cui un profilo venga rubato da malintenzionati, gli utenti possono essere sicuri del fatto che nessuno riuscirà a entrare fino a che loro resteranno in possesso del secondo dispositivo, necessario per poter accedere come di consueto grazie al sistema automatico della piattaforma.