È ormai passato moltissimo tempo da quando Epic Games, usando un update di Fortnite quasi come pretesto, ha citato in causa Apple per via della rimozione del suo gioco dall’App Store. Il tutto avvenne per una politica dell’azienda relativa alle tasse imposte agli sviluppatori, di cui anche Elon Musk si è trovato a parlare in queste ore, criticando fortemente il colosso di Cupertino e schierandosi invece a favore dei creatori di Fortnite.
Non si tratta della prima volta in cui Elon Musk si trova a parlare negativamente di alcune politiche e scelte di Apple, ma casi così eclatanti di critiche verso il suo Store non si erano fino a oggi mai viste. Apparentemente, non sembra che il tutto sia relativo a un problema dell’uomo, considerando che Tesla non ha alcuna App a pagamento sullo store dell’azienda e l’imprenditore non è di conseguenza toccato personalmente dalla questione.
Trovate qui di seguito il Tweet tradotto, da cui è nata la nuova questione.
Apple app store fees are a de facto global tax on the Internet. Epic is right.
— Elon Musk (@elonmusk) July 30, 2021
Le tasse dell’App Store di Apple sono di fatto tasse globali su Internet. Epic ha ragione.
Nelle ultime ore, Elon Musk ha fatto molto parlare di sé, poiché sembra che abbia risposto in maniera alquanto bizzarra a Cook in seguito a un tentativo di acquisizione di Tesla da parte dell’azienda di Cupertino. Trovate a questo link il nostro approfondimento sulla questione, smentita dall’imprenditore ma non ancora del tutto chiara.
Non ci resterà che vedere se con il polverone che Elon Musk ha alzato in queste ore Apple si ritroverà a rispondere ufficialmente ad alcune questioni, il che non è del tutto da escludere considerando la vera e propria accusa fatta su Twitter, condivisa e apprezzata tra le altre cose da molti utenti in tutto il mondo.