Google continua a favorire la ricerca sicura con i propri (enormi) mezzi, cercando di fornire più tutela per gli utenti che hanno scelto Chrome come motore di ricerca, e che giornalmente rischiano di navigare su siti pericolosi che potrebbero arrecare danni ai loro sistemi. Nello specifico, l’azienda ha annunciato una nuova opzione, che prende il nome di HTTPS-first, che arriverà nella giornata del 21 settembre e si prende la briga di portare avanti questa politica con un nuovo sistema particolarmente comodo per l’utenza.
Questa nuova feature cercherà di fare il possibile per migliorare le connessioni portandole allo standard HTTPS per tutti gli utenti che attiveranno l’opzione. Il browser avvertirà nel caso in cui si navighi su un sito che non supporta lo standard, e come riportato sul portale di The Verge, l’icona del lucchetto nella barra dell’URL potrebbe presto cambiare, visto che l’azienda sta sperimentando nuovi look per questa. I motivi stanno dietro la percezione dell’utente, che potrebbe valutare siti con connessione HTTPS come affidabili, e non solamente come sicuri, il che non è ovviamente nei piani del colosso tech.
La differenza fra HTTP e HTTPS sta proprio nell’ultima lettera, acronimo di “secure“, e che assicura che il traffico sia criptato e l’utente protetto mentre fruisce dei contenuti online. Nonostante la nuova feature verrà lanciata come semplice optional (che sarà disponibile a partire da Chrome 94), Google ha già confermato che sta valutando la possibile implementazione come standard per il proprio motore di ricerca.
Non è un mistero che l’azienda abbia incoraggiato negli anni l’utilizzo dell’HTTPS, indicando nella barra degli URL i portali come non sicuri e permettendo agli utenti di visualizzare l’intero link. In ogni caso, per il momento le connessioni HTTP restano ancora supportate, fino a ulteriori comunicazioni.