L’autore del Nyan Cat ha venduto all’asta una gif animata del suo noto meme, incassando centinaia di migliaia di dollari in Ether.
Il mercato della cryptoarte sta esplodendo. Siti quali SuperRare, Zora e Ninfty Gateway continuano a sfornare aste di lavori artistici digitali a tiratura limitata, prodotti che riescono tranquillamente a incassare centinaia di dollari.
Chris Torres ha deciso di affidarsi a Foundation per celebrare il suo Nyan Cat, meme ormai prossimo a compiere dieci anni d’esistenza sulla Rete, ottenendo un riscontro decisamente invidiabile.
Dopo una breve asta, la gif è stata piazzata a 300 Ether, ovvero poco più di 500.000 euro. Un simile prezzo sarebbe giustificato dal fatto che l’autore abbia garantito di non produrre ulteriori copie dell’animazione, rendendola di fatto un vero e proprio pezzo unico.
Foundation, così come gli altri portali omologhi, si assicura che ogni produzione digitale sia irripetibile e identificabile attraverso un’impalcatura blockchain non troppo dissimile da quella adoperata dalle cryptovalute.
Ogni oggetto d’arte viene trasformato in un non-fungible token (NFT), un “gettone” digitale che, a differenza delle valute digitali, non può essere in alcun modo frazionato, pertanto eventuali scambi devono muovere l’intero token.
Visto che ogni opera è diversa dalle altre, nessun NFT si ripete, autenticando l’unicità del prodotto. Pensate a come potrebbe essere una cryptovaluta composta solamente da un’unica, inscindibile, unità e vi sarete fatti più o meno l’idea di cosa siano i prodotti mercanteggiati su questi portali.
Non si tratta neppure di una cosa di nicchia o da “nerd”, persino le principali case d’asta del globo hanno iniziato a battere alcuni NFT, facendo girare un business milionario.
Potrebbe anche interessarti: