A causa della attuale pandemia di COVID-19 su cui si sono concentrati gli sforzi di tutto il mondo, i casi di morbillo potrebbero aumentare nel corso dei prossimi mesi.
Durante gli scorsi decenni, dal 2000 al 2016 circa, abbiamo fortunatamente assistito a una diminuzione del numero di casi di morbillo a livello mondiale, che sono passati rispettivamente da 853,479 a 132,490. Sfortunatamente si è registrato un aumento dei casi nel 2019 (arrivando al numero più alto degli ultimi 23 anni), con ben 869’770 infette e 207,500 vittime, ed un aumento del 50% rispetto al 2016.
Stando a quanto recentemente dichiarato dal WHO, l’organizzazione mondiale della sanità, gli sforzi diretti contro la pandemia da COVID-19 potrebbero distogliere dal contenimento del morbillo e dalle prevenzione nei confronti del virus in questione.
Dal mese di novembre, infatti, ben più di 94 milioni di persone in 26 nazioni sono state a rischio di perdere le vaccinazioni contro il morbillo a causa delle campagne di vaccinazione temporaneamente sospese per la pandemia in corso. Non ci resta a questo punto che attendere con impazienza i dati dei prossimi mesi, confidando nel miglior scenario possibile.