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Inizia così la raccolta di post “Do you remember” dedicata alle video sigle dei cartoni apparsi su Bim Bum Bam dal primo anno di programmazione in poi.
Essendo dell’82 per alcuni cartoni è difficile trovare una sigla decente o addirittura un video.

[b]Sport Billy[/b]

Sport Billy è un cartone americano della Filmation (la stessa di He-man e Ghostbusters).
La trama: Sport Billy è un alieno del pianeta Olimpo (un gemello della terra che sta dalla parte opposta del Sole) dove vivono delle divinità atlete. Billy decide di venire sulla Terra per diffondere il lavoro di gruppo e la sportività, ma mentre prova a fare questo deve anche sconfiggere la sua nemica Vanda che vorrebbe cancellare lo sport dalla galassia.
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[b]Hello Spank[/b]

Creato inizialmente come manga da Shunichi Yukimuro, viene serializzato in un anime composto da 63 episodi.
La trama: la ragazzina Aika si trasferisce a casa dello zio mentre la madre, stilista di moda, si trasferisce temporaneamente a Parigi (il padre sembrerebbe essere disperso in mare con il suo yacht). A Tokyo come prima cosa perde il cane in un incidente stradale e il saggio del porto le affida Spank, un cucciolo di cane con il quale nascerà una stupenda amicizia.
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[b]Arrivano i Superboys[/b]

Altro cartone giapponese dedicato anch’esso al mondo dello sport e più precisamente al calcio.
La trama: all’inizio dell’anno scolastico dell’istituto Shinsei Senior High School viene inserito un nuovo professore di educazione fisica, Tempei Matsuki, ex portiere della nazionale giapponese, con il compito di costruire una squadra di calcio imbattibile. Il protagonista Shingo Tamai però non ci sta e mette su una squadra alternativa che però viene regolarmente ownata da quella del professore.
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[b]Il favoloso Dottor Dolittle[/b]

Cartone basato sommariamente sui 13 episodi scritti nell’arco di trent’anni da Hugh Lofting a partire dal 1920. Questo è stato il primo spettacolo televisivo in cui il protagonista era vegetariano.
La trama: episodi auto conclusivi che narrano le avventura del Dottor Dolittle, veterinario che sa parlare con gli animali, sempre in lotta contro il pirata Sam Scurvy che vorrebbe usare il suo potere per controllare il regno animale e quindi conquistare il mondo.
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[b]Ruy, il piccolo Cid[/b]

Anime giapponese coprodotto da Giappone e Spagna basato sulle gesta di un leggendario guerriero spagnolo: Cid Campeador.
La trama: Ruy è un ragazzino che vive in Spagna durante il regno di re Ferdinando III di Castiglia, nella prima metà del 1200. Il suo sogno è diventare un grande cavaliere e un giorno riuscirà nel suo intento.
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[b]Piccolo Principe[/b]

Per chi non se lo ricorda, sappia che i giapponesi hanno fatto un anime anche di questo famosissimo racconto di Antoine de Saint-Exupéry.
La trama: il Piccolo Principe vive su Astroid B612, una roccia che vaga nello spazio. Passa il tempo pulendo i tre piccoli vulcani sull’asteroide (che usa anche per farsi la colazione) ed estirpando le piante di baobab che tentano di crescere. Finchè un giorno salta su una cometa per raggiungere la terra e vivere ogni tipo d’avventura.
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[b]Lady Oscar[/b]

E’ un manga creato da Riyoko Ikeda e successivamente trasposto in anime.
La trama: la serie racconta la storia dei protagonisti ambientandola nel periodo della [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Rivoluzione_francese]rivoluzione francese[/url]. Il vero nome di Lady Oscar è Oscar François de Jarjayes; suo padre, Conte De Jarjayes e Generale delle Guardie del Re, non avendo eredi maschi, educa Lady Oscar, come un ragazzo facendole apprendere tutti gli insegnamenti della disciplina militare.
[more]La prima sigla fu quella cantata da I Cavalieri del Re

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[b]Lalabel[/b]

Trasposizione animata del manga [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Mah%C5%8D_sh%C5%8Djo]mahō shōjo[/url] di Eiko Fujiwara, prodotto dalla Toei Animation.
La trama: Lalabel è una maga di 10 anni che cade nel mondo degli esseri umani mentre insegue Biscus, un mago malvagio che ha rubato la valiga magica “della magia cattive”. A sua volta ella possiede una bacchetta magica e la valigia magica “della magia buona”. Durante il suo soggiorno sulla terra impedirà a Biscus di compiere azioni malvage.
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[b]Chobin, il principe stellare[/b]

Creazione della fervida fantasia del mangaka Shotaro Ishinomori la serie racconta di un’avventurosa storia fantascientifica con canoni più simili a quelli della fiaba, uno stile inusuale che però ne decretò il successo.
La trama: Chobin è una buffa creatura precipitata sulla terra dopo che il suo pianeta natale è stato conquistato dal demoniaco Brunga. Aiutato da un anziano eremita e da sua nipote riuscirà ed evitare gli attacchi di Brunga e successivamente a sconfiggerlo.
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[b]Piccole donne[/b]

Serie televisiva giapponese basata sul romanzo di di Louisa May alcott.
La trama: durante la Guerra Civile Americana le quattro sorelle Beth, Meg, Amy e Jo rimangono sole con la madre dopo che il padre, nell’esercito, parte per il fronte e cercano di darsi una mano per sostenere la famiglia. Fra momenti drammatici e sereni le quattro ragazze matureranno diventando delle donne responsabili abili a fare panini.
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[b]La regina dei mille anni[/b]

Opera di quel gran genio dell’animazione giapponese che è Leiji Matsumoto (Capitan Harlock, Galaxy Express 999 ecc.) è un cartone che in origine fa riferimento ad una storia che viene considerata il più antico esempio di narrativa giapponese.
La trama: Hajime, un ragazzino di 14 anni, dopo aver perso i genitori va a vivere con lo zio, direttore dell’osservatorio astronomico di Tsukuba. Qua fa amicizia con l’assistente dello zio, Kira Tesawa, e viene a sapere che alle ore 9, 9 minuti e 9 secondi del 9 settembre 1999 un enorme pianeta si scontrerà con la Terra. Così entra in gioco la misteriosa Regina dei 1000 anni che vuole salvare la terra e che è in lotta con i Pirati dei 1000 anni. Però non sembra che i ruoli del bene e del male siano poi così scontati.
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[b]I puffi[/b]

Su questo cartone si potrebbe parlare per ore visto che esiste da 52 anni e i suoi personaggi non vanno mai fuori di moda. Creati dalla mente di Peyo nascono come fumetto per poi diventare cartone nel 1981.
La trama: siamo nel medioevo e in mezzo al bosco vivono degli esserini blu antropomorfi che trascorrono le giornate a raccogliere puffbacche (frutto di cui sono ghiotti per via delle sostanze psicotrope) e a spassarsela con Puffetta (l’unico puffo femmina del villaggio). La loro serenità però viene costantemente disturbata da Gargamella, uno stregone che ha bisogno di bollire sei puffi nel veleno di serpente per poter ottenere la pietra filosofale.
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[b]Angie Girl[/b]

Cartone giapponese di 26 episodi diretto da Fumio Kurokawa, lo stesso di Willy Fog, Mimì, e la piccola Lulù, che narra le avventure di Angie, una piccola Sherlock Holmes in erba.
La trama: la vicenda è ambientata nella Londra del diciannovesimo secolo e segue Angie, un’aristocratica fanciulla di dodici anni che lavora come detective. L’anime si concentra su Angie mentre risolve una serie di reati a fianco agli investigatori di Scotland Yard.
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