È deceduto ieri, 22 luglio, Christopher C. Kraft il direttore di volo che ha realizzato le procedure operative e sviluppato l’organizzazione e la cultura necessarie a portare l’uomo sulla Luna.
Dopo solo pochi giorni dalle celebrazioni dei cinquanta anni del primo uomo sulla Luna è venuto a mancare il direttore di volo che attraverso la sua professionalità e il suo talento in campo ingegneristico lo hanno reso possible.
Entrò a far parte dello Space Task Group della NASA nel novembre del 1958 come primo direttore di volo, con responsabilità nelle procedure della missione e nelle difficili questioni operative. La sua bravura si è vista nella creazione dei processi di pianificazione e controllo per le missioni spaziali con equipaggio: le decisioni go / no-go, le comunicazioni spazio-terra, il monitoraggio dello spazio, la risoluzione dei problemi in tempo reale e il recupero dell’equipaggio.
L’amministratore della NASA Jim Bridenstine ha definito il suo lavoro leggendario, un impegno che ha permesso di definire le procedure per il controllo della missione tutt’ora operative:
Chris è stato uno dei membri principali del team che ha aiutato la nostra nazione a portare gli uomini nello spazio e sulla Luna e la sua eredità è incommensurabile.
I talenti ingegneristici di Chris sono stati messi a disposizione della nostra nazione presso il National Advisory Committee for Aeronautics, prima ancora che esistesse la NASA.
Kraft, nella missione Apollo, è diventato il direttore delle operazioni di volo presso MSC e responsabile della pianificazione, dell’addestramento e dell’esecuzione della missione di volo spaziale con equipaggio.
La sua guida continuò con la missione Apollo 12 del 1969, come vicedirettore e da gennaio 1972 fino al suo ritiro nell’agosto 1982 ha svolto il ruolo di direttore portando al successo non solo ultime missioni Apollo, ma anche il progetto di test Apollo-Soyuz e i primi voli della navetta spaziale.
- Chris Kraft (nasa.gov)
- Photo Credit NASA