Due squattrinati fratelli si ritroveranno loro mal grado ad essere gli eroi di Napoli. Due vendicatori che armati di maschera di Maradona e microcamere demoliranno i furbetti che infestano l’Italia. Improbabili eroi a pagamento. Questa la trama de I Peggiori, film che segna l’esordio alla regia di Vincenzo Alfieri.
Dal 2000 ad Hollywood è febbre da cinecomic. E nonostante da ben 17 anni il cinema ne sia invaso pubblico e studios non sembrano essere sazi. Una “malattia” che sembra aver attecchito anche in Italia. Nell’edizione del 2015 del Festival del Cinema di Roma venne presentato Lo chiamavano Jeeg Robot, il primo cinecomic italiano.
A distanza di due anni sembra che il film di Gabriele Mainetti abbia dato il via al genere supereroistico in Italia. A seguire le orme di Mainetti è Vincenco Alfieri che ha scritto, diretto ed interpretato la commedia I Peggiori.
Massimo e Fabrizio Miele sono due fratelli squattrinati e senza prospettive. I due fanno di tutto per garantire alla sorella tredicenne Chiara un futuro migliore.
Il tutto muovendosi a Napoli, città in cui vivono da anni ma che ancora non riescono a comprendere. Massimo è operaio in un cantiere, gestito dal losco Durim Basha. L’uomo sfrutta gli operai extracomunitari non pagandoli per mesi. Fabrizio è archivista al tribunale e il suo entusiasmo viene sempre smorzato dal collega Arturo, ex gloria dei tribunali.
Le cose per tre fratelli vanno tutt’altro che bene. E peggiorano quando l’affitto arretrato si fa più pesante e quando Chiara viene sospesa da scuola per rissa. Un evento che potrebbe togliere a Massimo e Fabrizio l’affidamento della sorella. L’unica soluzione è trovare i soldi per rimettere in sesto le cose.
Poiché Massimo non riceve lo stipendio da ben tre mesi, i due decidono così di fare irruzione nell’ufficio di Durim per prendersi ciò che gli spetta. Il colpo però non va come programmato e si trasforma in qualcosa di più. La rapina si trasforma in una sorta di impresa eroica cittadina. Infatti i fratelli involontariamente smascherano un giro di passaporti e sfruttamento. La loro impresa diventa virale sui social e tutti sono pronti ad ingaggiare questi nuovi eroi per sputtanare il furbetto di turno.
Con l’aiuto della sorella, Massimo e Fabrizio inizieranno così il loro nuovo “lavoro” di vendicatori a pagamento. Mascherati e con microcamere a seguito inizieranno a demolire pubblicamente i furbi del quartiere. Ma le cose non sempre vanno come previsto.
Non è un segreto che in Italia la giustizia non funziona come dovrebbe e dove i furbi la fanno da padrone. Insomma un Paese dove non funziona nulla, o quasi. Da questo presupposto Vincenzo Alfieri dà vita ad una commedia dove oltre a ridere di gusto c’è ampio spazio per la critica sociale.
I Peggiori è una commedia dove oltre a ridere di gusto c’è ampio spazio per la critica sociale.
Partendo da stereotipi ormai consolidati il regista/sceneggiatore ha dato vita ad un film sull’arte dell’arrangiarsi. Massimo e Fabrizio sono due trentenni squattrinati con molte responsabilità. Due giovani che si ritrovano loro malgrado a dover commettere un crimine per prendersi ciò che gli spetta. E che a causa di ciò si ritroveranno involontariamente in qualcosa più grande di loro.
Prendendo spunto dai comics americani, I Peggiori è una commedia agrodolce su una coppia di improbabili vigilantes a pagamento. I quali dovranno vedersela con mamme ospitali, i furbetti di turno, inconvenienti con la panda e molto altro. E ovviamente le cose non vanno sempre come le pianificano. Tutto il contrario.
I due protagonisti sono un’improbabile coppia di giustizieri improvvisati che agisce prima di riflettere. Convinti che basti indossare una maschera di Maradona per essere invincibili.
Ma si renderanno ben presto conto che non è così. Quindi ecco che come nella migliore tradizione del genere, dopo la prima parte in cui vengono presentati i personaggi e l’evento che dà inizio a tutto, puntuale come un orologio arriva la frenesia della preparazione. Assistiamo così al “potenziamento” dei due supereroi che tutto il quartiere ama. Anche se cari.
Perché se in un Paese patriottico come l’America un supereroe votato solo alla giustizia è più che credibile, in Italia le cose sono un po’ diverse. Il Bel Paese è basato sull’improvvisazione, l’arte dell’arrangiarsi, la furbizia e il pensiero costante di fregare il prossimo.
Quindi due eroi (per caso) che agiscono per un bene superiore sono tutt’altro che credibili. Ma se i giustizieri in questione lo fanno per sbancare il lunario allora diventano credibili. E lo sono ancora di più punendo quelle persone che non rispettano anche le regole più basilari o si approfittano degli altri.
Ironia, divertimento e cinismo.
Il tutto raccontato con ironia, divertimento e un pizzico di cinismo. Senza tralasciare la critica sociale all’Italia – che pervade l’intero film – e i rapporti interpersonali e famigliari. Perché Massimo, Fabrizio e Chiara sono una famiglia disfunzionale dove una ragazzina di tredici anni è più matura ed informata di due trentenni esausti di fare le capriole per sbancare il lunario, nervosi e con una visione delle cose completamente opposta.
A fare da sfondo alle gesta de I Peggiori troviamo una Napoli tanto bella quanto bistrattata, simbolo del malaffare. Proprio come l’Italia. La città partenopea è la sineddoche di una Nazione dove non funziona nulla, dove gli onesti sono oppressi e i criminali comandano. Alfieri si basa su una triste realtà che tutti ben conosciamo e che ha il suo apice nei loschi affari degli appalti, che vedono protagonisti disonesti imprenditori e politici.
I Peggiori è una commedia divertente e riflessiva che funziona alla grande. Un omaggio/parodia ai supereroi americani e ai cinecomic. Una pellicola che come nella migliore tradizione della commedia all’italiana parla di cose serie facendo ridere di gusto lo spettatore. Un divertimento che ben si bilancia con la critica sociale nella prima parte, ma che vede quest’ultima prendere il sopravvento nella seconda, più seria e riflessiva.
Bellissimo omaggio/parodia ai supereroi americani e ai cinecomic per una storia spassosa e frizzante. Da vedere assolutamente.
Una pellicola che sin dai primi minuti è capace di catturare lo spettatore grazie ad un montaggio frenetico e una sceneggiatura ben scritta. Una storia spassosa e frizzante, piena di spunti di riflessione che nel cast uno dei suoi punti di forza. Un film da vedere assolutamente.
Come ogni cinecomic che si rispetti non alzatevi prima di aver visto l’immancabile la scena extra.
https://www.youtube.com/watch?v=gUx5OQOo7NE&t=1s
I Peggiori sarà nelle sale italiane dal 18 maggio distribuito da Warner Bros.