I ragazzi di Ndemic Creations sanno il fatto loro e nel giro di pochi anni hanno saputo declinare il loro prodotto di punta in diversi modi.
Per chi non li conoscesse stiamo parlando dei creatori di Plague Inc., il simulatore di pandemie approdato inizialmente su smartphone (disponibile per iOS e Android) ed evolutosi poi su PC in Plague Inc: Evolved.
Lo scopo del gioco è creare un patologia infettiva, veicolata da virus, batteri , funghi e così via, e decimare la popolazione mondiale: partendo quindi dal paziente zero, più saranno i soggetti infettati più sarà possibile potenziare la nostra malattia sbloccando dei power up che ne aumentano la virulenza.
Una dinamica incredibilmente affascinante e che classifica Plague Inc. nella sezione dei giochi strategici vantando più di 70 milioni di giocatori in tutto il mondo; ciò che mancava però al gioco era la possibilità di misurarsi con altri giocatori a quattrocchi ed ecco perché Ndemic Creations ha trasformato il suo videogioco in un avvincente board game, che ha da poco superato con successo la campagna di finanziamento su Kickstarter. Vediamo quindi come si struttura il gioco più nel dettaglio.
Info generali e contenuto della scatola
Il gioco da tavolo combina le dinamiche strategiche tipiche del videogioco con le meccaniche e il feeling tipici de gioco da tavolo, mantenendo il suo fascino nonostante il passaggio da pixel a carta. La durata di una partita è stimata tra i 60 e 90 minuti, a seconda di quanti giocatori si uniranno alla partita e del loro grado di dimestichezza con il titolo; il gioco prevede un minimo di due giocatori fino ad un massimo di quattro, a cui si può aggiungere un quinto giocatore extra nel caso si disponga dell’apposita espansione.
La campagna di raccolta fondi è partita il 10 maggio 2016 e si è conclusa il primo giugno dello stesso anno: attualmente (28/07/2016) è ancora possibile effettuare il preorder attraverso late pledge.
La versione base che prevede un contributo di $30.00 contiene il Core Set del gioco, composto da: un tabellone da 530mmX387mm, un mat per ordinare le carte da gioco, 4 tabelle giocatore, 64 token (suddivisi in quattro gruppi da 16, uno per giocatore), 4 token DNA, un dado, una carta End Game bonus e il libretto delle istruzioni.
Per $36.00 i bakers si porteranno a casa tutto il Core Set più l’espansione per il quinto player, che aggiunge quindi un tabellone giocatore, 16 token e un token DNA dedicati. Raddoppiando poi la soluzione iniziale, portando la spesa a $62.00, oltre a Core Set ed espansione vengono aggiunti anche la confezione in metallo, un poster, un codice per la versione PC del gioco, un codice per la colonna sonora e la possibilità di aggiungere il nome della propria infezione a quelle di default proposte random nel gioco, previa approvazione del team (quindi se state già pensando a “Brexit” o “Donald Trump” non vale).
Grazie alla campagna poi è stato possibile sbloccare vari contenuti, alcuni dei quali saranno disponibili solo per coloro che hanno effettuato la donazione Kickstarter: 7 carte paese extra, token e dadi, una app dedicata al bord game, un nuovo tipo di infezione (che verrà stampata sul retro della tabella dedicata ai batteri) e una modalità single player.
Dinamiche di gioco
Nella pagina Kickstarter viene mostrato un video che illustra le regole di gioco turn by turn e che vi riporteremo di seguito; come viene specificato nel video, la disposizione delle tabelle non è quella corretta ma funzionale nel video per includere tutto a favore di camera e lo stadio d’avanzamento degli elementi di gioco non è quello definitivo.
Osserviamo più da vicino i vari elementi per comprendere le meccaniche di gioco: il tabellone principale mostra una mappa mondiale contornata da un lungo filamento di DNA composto a sua volta da slot numerati, tipo gioco dell’oca. Quelli sono i punti DNA e lo scopo del gioco è accumularne il maggior numero possibile prima che il pianeta collassi. Parlando di pianeta le carte di gioco si dividono in tre categorie, ovvero i paesi , le carte abilità e le carte evento. Le country card, la prima tipologia, rappresentano i paesi infetti e ogni paese ha un numero di slot liberi su cui piazzare i propri token infezione: gli slot possono essere neutri oppure possono contenere un piccolo simbolo, come un fiocco di neve o dei raggi solari.
Questo determina il clima del paese e le infezioni possono espandersi in quel luogo solo se hanno le caratteristiche necessarie per acclimatarsi. Il mazzo delle country card rimane sempre coperto a eccezione di tre paesi random che vengono disposti a faccia in su e che possono essere scelti dai giocatori durante il loro turno; inoltre all’inizio della partita ogni giocatore avrà diritto a una country card che rappresenta il paziente zero.
Le carte abilità invece sono i potenziamenti che possiamo assegnare alle nostre infezioni: ogni giocatore inizia con 5 carte e potrà posizionarle sulla sua tabella evoluzione solo pagandone il costo in punti DNA. Le carte evento rappresentano degli incredibili vantaggi e possono essere pescate solo in un singola circostanza, che vedremo più avanti, ma collezionate e usate in qualsiasi momento del turno singolarmente o più carte per turno.
Le tabelle giocatore infine rappresentano la situazione della malattia e forniscono i dati di partenza dell’infezione e riassumono gli step di cui è composto ogni turno.
Importanti i cinque slot evoluzione della malattia dove due di questi presentano delle abilità speciali che l’infezione possederà fintanto che lo slot non verrà coperto con una carta abilità.
Ora vediamo nel dettaglio un intero turno iniziale come ci viene mostrato nel video.
La prima fase consiste nel collezionare i punti DNA che spettano al giocatore: i punti DNA si calcolano contando quanto paesi sono infetti, un po’ come le armate di Risiko!, sommando eventuali punti bonus forniti dalla malattia.
Nella seconda fase il giocatore deve pescare una carta paese e posizionarla sul tabellone. Il giocatore può scegliere tra le tre disponibili scoperte oppure pescarne una dal mazzo coperto; all’inizio della partita la vostra infezione sarà debole e poco virulenta quindi l’ideale è scegliere uno stato che appartiene al vostro continente di partenza.
Terza fase: evoluzione. A questo punto vanno guardate le 5 carte abilità in possesso e, se il costo lo permette, aggiungerne una alla tabella giocatore. Per pagare un’abilità bisognerà retrocedere nel tabellone DNA di tanti slot quanti sono i punti da pagare: la retrocessione di posizioni non comporta però una perdita dei punti perché anche il costo delle carte abilità conta ai fini del punteggio conclusivo. Le carte abilità aggiungono numerose caratteristiche alla nostra infezione, come metodi di diffusione, sintomi e resistenza al clima, necessari per procedere con la fase quattro, ovvero l’espansione.
L’espansione avviene in due modi: la prima è più naturale e permette di posizionare i propri token infezione in un qualsiasi paese del continente in cui la malattia si trova, mentre la seconda è utilizzare porti e aeroporti ma solo se la malattia può trasmettersi attraverso acqua e aria infetta. Un volta fatte le dovute considerazioni sulle capacità dell’infezione non resta che contare il numero di punti infettività della malattia e posizionare l’equivalente numero di token sul paese scelto (o paesi, si posso suddividere i token in più paesi e posizionarli su slot liberi anche di paesi già infettati da altri giocatori).
L’ultima fase prende il nome di “death fase” e si ha quando un paese è totalmente infetto, ovvero quando i suoi slot tutti occupati: in quel caso va tirato il dado nero (death dice, “il dado della morte”, suona un sacco bene… NDR) e per far collassare il paese è necessario che il numero rollato sia minore o uguale all’indice mortalità dell’infezione (di default è uno e poi può crescere grazie alle abilità). Quando un paese collassa ogni giocatore guadagna un punto DNA per ogni singolo token che ha in quel paese; questo è un momento estremamente importante del gioco perché almeno che non abbiate il controllo totale della country card questo significa regalare dei punti aggratis ai vostri nemici e restituirgli i token occupati, un po’ come accade quando si costruiscono e chiudono delle città in comune in Carcassone (i punti vanno a tutti i giocatori che posseggono equamente la città e vengono resi nuovamente disponibili tutti gli omini posizionati su di essa).
La carta paese viene comunque riscattata dal giocatore che ha fatto collassare il paese e vale per la conta dei punti finali; ogni giocatore che aveva dei token su quella carta paese collassata pesca poi una carta evento, che potrà usare quando desidera durante il suo turno.
Si continua così finché l’ultima country card viene disposta sul tabellone e a quel punto si entra nella modalità di gioco “Sudden death mode”: i giocatori devo cercare di far collassare ogni singolo paese rimasto in vita e, alla fine, si passa al conteggio dei punti DNA. Vince come dicevamo chi ne possiede di più.
Ai più un gioco che nasce come applicazione mobile può non sembrare così accattivante nella sua trasposizione board game, ma Plague Inc. unisce varie meccaniche strategiche già viste in altri giochi (e vi abbiamo fatto gli esempi di Risiko! e Carcassone) per dare vita ad un interessante gioco da tavolo. Ovviamente non stiamo parlando di meccaniche profonde e complesse come quelle dei COIN ma per $30.00 è sicuramente un gioco che vale la pena d’essere acquistato.
- Plague Inc: The Board Game late pledge (Kickstarter)