[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_032644.jpg[/image]
Del Cellscope se ne era parlato [url=https://leganerd.com/2010/09/16/lo-stop-motion-piu-piccolo-al-mondo/]QUI[/url] in occasione di quel bellissimo video realizzato in stop motion.
Sostanzialmente è un device da applicare al cellulare per renderlo un potente microscopio.
[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_032645.jpg[/image]
[quote]L’idea è venuta all’Università di Berkeley: perchè spendere migliaia di dollari in microscopi quando si può utilizzare la fotocamera di un cellulare? Così ecco trovata la soluzione. Anzichè comprare apparecchiature specifiche, hanno costruito un microscopio da collegare al cellulare ed è nato il CellScope.
L’accessorio serve a fotografare i batteri e sfrutta la potenza di un LED per individuare la lunghezza d’onda del liquido fluorescente di contrasto. L’obiettivo è stato raggiunto e i budget per la ricerca salvati.
[url=http://www.mobileblog.it/post/9138/cellscope-il-microscopio-per-cellulari]MobileBlog[/url]
[/quote]
[quote]CellScope va fissato al retro del cellulare con l’obiettivo allineato alla fotocamera. A differenza delle precedenti versioni, in questa è stata introdotta l’illuminazione tramite un led che mantiene la lunghezza d’onda della luce stabile a 460 nanometri facendo in modo di visualizzare la soluzione di contrasto usata per identificare virus o batteri.
Il microscopio può effettuare ingrandimenti fino a 50x, segnando un passo importante nella storia degli Smartphone in campo medico.
[url=http://www.nokialino.it/?p=18991#more-18991]Nokialino.it[/url][/quote]
Leggendo [i]”passo importante per gli Smartphone in campo medico”[/i] sono rimasto un secondo perplesso, poi però leggendo meglio [url=http://cellscope.berkeley.edu/]QUI[/url] si spiega tutto: questo dispositivo farebbe veramente la differenza nei paesi in via di sviluppo, abbattendo i costi e agevolando lo scambio di dati.