Direttamente dalla terza serie “Zoukei Tenkaichi Budoukai”, Banpresto figure colosseum presenta: *rullo di tamburi* Chi Chi e C18!!
Al contrario della larga fetta di fan di Dragon Ball che ancora brontolano per via di Battle of gods, ultimo e recente film di animazione della serie, ho deciso di rimandare il più possibile la sua visione (sia per evitare di incazzarmi sia per non ritrovarmi ad apprezzarlo solo perchè è Dragon Ball ma conscio che è una schifezza per poi sentirmi uno stupido in fangirl mode) e concentrarmi invece su ciò che già ha un posto nel mio cuore ma ancora non ha un posto nei miei scaffali.
Se qualche mese fa sono riuscito ad aggiungere alla mia collezione una stupenda figure di Lunch (Unboxing qui), questa volta ho fatto il colpaccio facendo il preordine dell’ultima coppia uscita per questa serie, Chi Chi e C18.
A dire il vero, per rimanere dentro il discorso fatto presente poco fa, avrei dovuto prendere solo Chi Chi, perchè ho già una C18, ma quel maledetto androide ha un fascino irresistibile e sapevo che mi sarei pentito amaramente se non l’avessi comprata, sapete come vanno queste cose, l’incauto acquisto è l’unica via da seguire.
Il prezzo è stato di 35 euro l’una, ma se ne trovano di più bassi in giro per ebay o negli store online cinesi e giapponesi. Per paura dei bootleg però non mi sono fidato e sono andato sul sicuro nel mio negozio di fiducia.
A giudicare da queste due figure anche in questa terza serie il rapporto qualità / prezzo è ancora una volta ottimo, sono davvero molto soddisfatto sia della scultura in se che della colorazione, aprire le scatole poi è stata la solita gioia con quella zaffata di puzza odore di plastica e tinta, ma andiamo con ordine.
C18 ha una posa ed espressione fantastica, secondo me racchiude perfettamente tutta l’essenza del personaggio come appare nei primi capitoli in cui esordisce nel manga, sbruffona e rilassata, sicura di se, senza il minimo accenno a scomporsi.
Ha gli stessi vestiti della figure della serie Pichi Pichi, e questo potrebbe essere un difetto visto che ci sarebbe stato un altro set di abiti a disposizione del personaggio, ovvero jeans, maglia bianca, gilet nero corto e collana.
Sarebbe stato meglio avere varietà con indumenti diversi (questo mi tocca sul personale perché appunto ho anche l’altra sua figure) ma alla fine per quanto mi riguarda è bastato non metterle vicine e via, risolto, basta non pensarci.
Ottima colorazione e scultura dei capelli e bellissimo piedistallo, che è parte di un grosso portellone blindato con tubature varie in vista.
All’interno della scatola si trovano due soli pezzi, la figure e il piedistallo, che si uniscono tramite due perni, uno sul piede sinistro e uno sul sedere.
Chi Chi è stata realizzata con i suoi classici abiti in versione bambina, quando tutto sommato era ancora un personaggio decente e non la rompicoglioni odiosa madre premurosa presente nelle serie “Z”.
Oltre ai kudos per la scelta di usare questa versione, c’è poi il particolare che è presentata sopra la nuvola Kintoun (mi rifiuto di chiamarla “nuvola speedy”).
Ha dei colori semplicemente stupendi! La superficie del corpo è opaca, i vestiti hanno un effetto perlato e l’elmo ha in più l’effetto lucido.
Trovo il contrasto dei colori dei suoi abiti davvero bello, e la nuvola aggiunge un ulteriore tocco all’insieme.
L’unica nota dolente di questa figure è una linea di congiunzione troppo visibile presente sulla nuvola.
È strano che in fase di produzione abbiano optato per due pezzi da unire invece che uno unico (proprio per evitare quelle fastidiose linee) ma alla fin fine è molto visibile solo su un lato quindi non è di grande disturbo.
All’interno della scatola si trovano tre pezzi: nuvola, elmo e corpo. A parte l’elmo non c’è nessuna parte da montare o da incastrare, la figure è semplicemente poggiata sulla nuvola.
Probabilmente le prossime che prenderò saranno C16 e Majin Bu, con la speranza che questa serie di figure vada avanti il più possibile.
Di seguito le foto dell’unboxing.
