Zambezia è il film di un neo-nato studio di animazione sud africano (Triggerfish Animation Studios). Non l’ho trovato propriamente un bel film, alcuni elementi erano buoni, ma molti altri sono lasciati a se stessi. Prima fra tutte la sceneggiatura davvero mal sviluppata.

Ecco una breve recensione del film. Al fondo trovate il VRUFAICss video con gli spezzoni del trailer.

 

Realizzazione

vlcsnap_2012_09_26_23h10m15s52_largeLa resa non è oggettivamente un granchè. I materiali da vicino funzionano male, i dettagli non rendono per nulla.

Sui primi piani si nota poi un eccessivo uso delle riflessioni sugli occhi. Più di una volta attira l’attenzione maggiormente lo scenario riflesso negli occhi dei personaggi piuttosto che le scene vere e proprie.

Han tentato di lanciarsi con il piumaggio, e si vede l’impegno data la difficoltà di rendere le piume, tuttavia siamo ancora abbastanza lontani dalla sufficienza, soprattutto in alcune inquadrature ravvicinate appunto.

L’illuminazione è abbastanza dozzinale, hanno molti light set (ovvero situazioni di illuminazione differente), ma troppo rigide! Alcune scene notturne all’interno di una grotta hanno delle luci volumetriche (quelle che creano i fasci di luce) visibilmente finti.

Le animazioni sono molto rigide, non c’è fluidità nei movimenti e nelle situazioni di “stasi” in cui i personaggi sono fermi non hanno quel minimo movimento che gli darebbe l’impressione di essere vivi.

Perfino le telecamere hanno movimenti molto meccanici e rigidi. Nelle scene di volo l’animazione è più curata. Probabilmente data la natura del film hanno cercato di studiarsela meglio, ma si sono comunque incartati, anche in questi casi, in situazioni difficili da rendere, e non essendo lo studio all’altezza han fatto casino.

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Storia

La base non era originalissima, ma c’era! Tuttavia sviluppata (soprattutto nel primo quarto d’ora) in maniera improponibile e sbrigativa.

Vi racconto i primi dieci minuti dicendovi il meno possibie, se volete evitare spoiler saltate il riquadro qua sotto.

Il protagonista incontra il primo volatile dopo millanta anni di isolamento e il padre lo conosceva (CHE CASO!). I cattivi di turno che inseguivano questi avevano conti in sospeso con il padre (CHE CASO!). Il figlio scappa con il desiderio di diventare una guardia della città e quando sono le selezioni per per diventarlo? Quel giorno stesso! (CHE CAAAAAAASO!) e c’è n’è altri!

 

In più la sceneggiatura è fatta proprio male, molti dialoghi senza senso e cambi di rotta improvvisi per mandare avanti la storia.

Birds-of-Zambezia

 

 

Personaggi

Ai personaggi un caratte glielo hanno dato, ma la sceneggiatura appunto li mantiene banali e non divertenti! (ho riso 2 volte, e valutate che fanno una battuta ogni due parole). Tante volte le reazioni emotive dei personaggi sono eccessive e fuori luogo.

La situazione di innamoramento è clasica e banale, le motivazioni di vecchi rancori sono deboli e il mantenere certi segreti non ha giustificazioni se non quella di creare un alone di mistero che incuriosisca e tega attento lo spettatore. Tuttavia per tenere l’attenzione del pubblico ci vuole ben altro!

Belle alcune scene con il cattivo, per il modo rapido con cui si muove. Ma non è stato usato a dovere, al contrario sono stati inflazionatissimi i primi piani sull’occhio del cattivo. Bah!

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Conclusioni

Zambezia posterTroppo infantile e poco curato. Forse per la classica ed erronea convinzione che tanto i bambini le cose ben fatte non le apprezzano.

Ma più probabilmente per l’assenza di capacità tecniche e un filo di disorganizzazione.

Alcuni elementi come le maschere rituali e alcune strutture erano pure carine da vedere, ma il resto in gran parte non era nulla di che.

 

 

 

 

Video Recensione VRUFAICSss