Come ogni anno si sprecano i concept in rete: tantissimi designer cercano di immaginare come sarà il nuovo iPhone e al tempo stesso arrivano informazioni più o meno precise da chi in questi giorni sta producendo i case per il prossimo smartphone di casa Apple e ne ha già ricevuto le specifiche esterne.

Sappiamo già come sarà fatto il nuovo iPhone che arriverà in autunno, ma vogliamo fare finta di non saperlo. Sappiamo già che includerà tre camere e che saranno raggruppate in una strana (e parecchio brutta) protuberanza che già è stata ripresa da Google per il suo nuovo Pixel e, non abbiamo alcun dubbio, verrà ripresa anche da tanti altri produttori.

Vi basta fare qualche ricerca su Google Images per capire subito di cosa stiamo parlando. Ma noi ignoreremo tutto questo e continueremo a pensare per un po’ che il prossimo iPhone sarà come l’ha immaginato il designer Philip Goolkasian.

 

 

 

 

Le tre camere, il flash e gli altri sensori sono tutti raggruppati in linea, nella parte superiore dello smartphone, creando un bump orizzontale che, per una volta, non fa dondolare da tutte le parti il telefono quando è appoggiato ad un tavolo.

 

 

 

I colori sono tre, il classico bianco e nero e un un nuovo “San Francisco Fog”, in onore della nebbia mattutina tipica della città californiana.

 

 

Philip è andato un po’ oltre e ha incluso nel bump una serie di sensori aggiuntivi.

Non ci è ben chiaro a che possa servire un sensore di prossimità nella parte posteriore dello smartphone, ma Hey! alla fine è solo un concept design e l’unica cosa a cui siamo davvero attenti è la perfetta simmetria e la giusta distanza dai bordi, guardate che meraviglia il progetto in basso a sinistra e infischiamocene dei dettagli tecnici.

 

 

Come dite? questo design vi ricorda qualcosa? Beh, certo che si, vi ricorda il Nexus 6P di Google (nome in codice Angler), prodotto da Huawei nel 2015:

 

 

A prescindere dai gusti personali trovo che questa soluzione estetica sia la migliore per integrare tante camere in un telefono: niente inutili buchi nel case più o meno simmetrici, ma un unico elemento nero orizzontale che le nasconde.

La soluzione che Apple sembra voler adottare (lo scopriremo solo in autunno, non sappiamo ancora ad esempio se il bump sarà nero o riprenderà il colore del case, qua a destra vedete una ipotesi con il bump nero) ci si avvicina, ma è, secondo me, tutto meno che elegante.

Vi riporto a fine articolo anche la soluzione adottata da Google per il nuovo Pixel 4 e già ufficiale, vi piace?

Più le camere, i sensori e i flash aumentano sul retro degli smartphone moderni, più diventa difficile organizzarli in maniera esteticamente gradevole. I diversi produttori hanno adottato tante e variegate soluzioni: quale preferite voi?

 

Google Pixel 4 via iGeeksBlog

 

 

 

Concept Render © Philip Goolkasian via Yanko Design