Credevate che il nostro anonimo feticista automobilistico e attivista del fronte di liberazione dei gattini pucciosi fosse sparito nel nulla? E invece no! Siamo riusciti a riportarlo nei nostri studi per una nuova confessione che ha dell’incredibile
Dove era finito per tutto questo tempo?
Ho cercato di muovermi nell’ombra. Dopo le mie dichiarazioni le acque erano troppo agitate. Ho passato un lungo periodo in stato di quiete a Pomezia, vicino a Roma.
Come mai proprio lì?
Sono informazioni confidenziali, ma so che posso fidarmi della sua riservatezza. Se le mie parole dovessero mai diffondersi il Fronte rischierebbe grosso. Abbiamo il nostro quartiere generale segreto in quella zona, sostenuti dall’amministrazione locale che è di larghe vedute.
Proprio a Pomezia, infatti, ad inizio 2015 è stata installata la prima stazione ENEL-ENI Fast Recharge Plus d’Italia.
Può immaginare quanti bei veicoli elettrici si alternano. Non può capire quanto sia bello vederli lì, mentre si abbeverano alla fonte energetica, mentre si riempiono di elettricità succhiando…
Per favore! Si contenga!
Sì, mi perdoni. Ha perfettamente ragione. Deve capirmi! Da quando l’auto della mia vita mi ha lasciato non sono più lo stesso. Mi basta sentire la parola KiloWatt per sentirmi elettrizzato.
L’auto della sua vita? Vuole dire che ha avuto altre relazioni?
Purtroppo sì. Inutile nascondersi dietro ad un micio. Dopo quella scappatella con l’i3 ho cercato nuovamente sensazioni a basso impatto ambientale con altri veicoli elettrici. Quando la mia auto si è rotta un cerchione finendo in convalescenza per quasi un mese, ho conosciuto lei, la più bella: la E-GOLF.
Ci racconti come è andata.
Vi racconterò tutto. Avrebbe dovuto essere solo un rapporto di lavoro, ma nel momento in cui mi sono sentito abbandonato dalla mia partner normale, ho iniziato a frequentarla con maggiore interesse. E quando sono entrato dentro di lei per la prima volta è stata una sensazione nettamente migliore di quella provata con la i3 in passato.
Aveva tutte le cose al posto giusto. Un bellissimo ed essenziale quadro, un navigatore ben integrato con un ampio schermo touch, un sensuale cambio con un inutile ma esteticamente affascinante grilletto e, dulcis in fundo, un bellissimo vano portaoggetti a scomparsa con la scritta E-GOLF.
Cosa è successo premendo il pulsante START?
Ormai memore delle esperienze precedenti sapevo che non avrei avuto particolari risposte all’avvio, ma alla prima accelerata decisa sono rimasto estasiato nel sentire quel sibilo elettrico accompagnato dallo stridio delle gomme sull’asfalto. 115 CV ben scaricati sul terreno da gomme questa volta più ampie rispetto alla i3.
Ci racconti le parti salienti di quelle 3 settimane.
Beh, anche la E-GOLF prevede 3 modalità di consumo: Comfort, Eco Pro e Eco Pro+, ma questa volta quella con il rapporto gps/s più elevato non era traumatica come in passato.
La limitazione a 90 km/h rimaneva ma il confort dell’abitacolo era garantito. In questa modalità vengono garantiti circa 190km di autonomia (un pelo meglio della i3), anche se è veramente arduo riuscire ad ottenere un risultato simile.
Passando alla versione Comfort e con il piede pesantino sono riuscito a ridurre l’autonomia anche a 70km circa. E in questo caso non ci sono motori a benzina supplementari che potessero corrermi in aiuto.
Ok. Ora che ha rotto il ghiaccio, ci dica tutto quello che i nostri telespettatori vogliono sapere. Ci dica ciò che non troveremo mai nelle brochure e che il concessionario non ci dirà mai.
Cercherò di soddisfarla, riprendendo ciò che le ho detto in passato.
Consumi e costi
L’auto è ricaricabile in 6-8h da una presa e in circa 30 minuti presso una delle colonnine fast charge sul territorio (si stanno diffondendo velocemente).
A livello di costi si sta sviluppando un modello flat ad abbonamento, che credo sia un’ottima opzione al giorno d’oggi. Consente di calcolare e tenere più agilmente sotto controllo il bilancio familiare.
Manovrabilità
La macchina è veramente comoda. Il sistema di parcheggio risulta più efficace di quello della i3 poiché abbiamo sensori di parcheggio su tutti i lati. Inoltre avendo le marce gestite con la classica leva è più naturale la manovra rispetto ad altre opzioni (tipo il selettore della i3).
Gommatura/Manutenzione
La mia E-GOLF montava pneumatici 225 45 R17. Si tratta di gomme che stanno sui 100€ al pezzo. E ci sono anche opzioni con gomme più economiche. Sicuramente meglio di altri livelli di spesa.
Interni
Qui il design non è troppo futuristico. Belle alcune scelte di illuminazione blu (che riprendono anche la fascia esterna). C’è da ammettere però che il design è accattivante e ha il suo perché. Forse si poteva azzardare qualcosa che la rendesse più lanciata verso il 2020.
Costo
Eh come sempre qui andiamo sul pesante [cit.]. Si parte da 37000€, ma l’allestimento che avevo io era sui 40000€ (vernice metallizzata, park assist, lane assist). Diciamo che volendo mettere tutti gli optional non si sforano i 42-43k€.
Gli incentivi statali rimangono quelli già discussi e, spendendo circa 15€ di abbonamento flat, abbiamo finito di pagare la benzina.
Inoltre, dopo alcuni confronti, una delle altre cose da mettere in conto quando si ha un motore elettrico è che la manutenzione è decisamente inferiore. Mancano veramente tanti arzigogoli tipici del motore termico (FAP, EGR, cinghie, alternatore, cambi olio,…) che alla fine portano automaticamente ad interventi e spese maggiori nella vita del veicolo.
Ma qualche difetto?
Uno su tutti: è una Golf. Nel senso che tranne la scritta E-Golf sul retro e il fascione blu, avrete per le mani niente di più di una Golf. Non attirerete l’attenzione. Non sarete dei gran fighi perché avete per le mani un mezzo super futuristico tipo i8.
Salverete mucchi di gattini, questo è vero, ma difficilmente troverete altra tipologia di esseri pelosi grazie a questo mezzo.
Ma alla fine questo rapporto come è finito?
Sono tornato dalla mia bimba, ma con un tarlo maggiore in testa: rispetto alla i3 siamo certamente un passo avanti come sensazioni.
Sento che ci stiamo avvicinando: il tempo in cui gli uomini e i gattini pucciosi vivranno in sintonia è alle porte.
Però, dover dire agli amici: “stasera esco, ma posso fare solo 30km” mi ha lasciato addosso una brutta sensazione. Il mondo mi ha abituato a una libertà estrema. Doverci rinunciare per il bene della massa è un passo di altruismo che ancora non mi sento di fare.
E quindi… chissenefregadeigattini!